Isole Canarie

Indagini sul caso Valka: allegati di corruzione a Las Palmas di Gran Canaria

L’inchiesta sul caso Valka rivela relazioni sospette tra urbanisti e imprenditori a Las Palmas, con indagini su malversazioni e favoritismi legati alla gestione dei terreni pubblici.

L’inchiesta sul caso Valka ha messo in luce una serie di relazioni professionali sospette tra figure chiave nel settore dell’urbanistica e imprenditori locali. Questo caso è emerso all’inizio di agosto, quando la Guardia Civile ha avviato un’operazione di sorveglianza su alcuni dei principali soggetti coinvolti, tra cui l’ex coordinatore dell’Urbanistica, José Manuel Setién, e importanti manager della società pubblica Geursa. L’indagine è ora focalizzata sugli scambi di terreni che hanno sollevato interrogativi su possibili malversazioni e favoritismi.

Indagini sul caso Valka: allegati di corruzione a Las Palmas di Gran Canaria

L’inizio delle indagini e la sorveglianza della Guardia Civile

All’inizio di agosto, il cosiddetto “caso Valka” era ancora avvolto nel segreto, mentre gli inquirenti cominciavano a esaminare le denunce presentate dalla Procura. La Guardia Civile ha quindi istituito un dispositivo di sorveglianza per monitorare alcuni figure chiave, tra cui José Manuel Setién, Marina Más e Carlos Cabrera, tutti coinvolti nelle operazioni di gestione urbanistica nella capitale delle Canarie. Inoltre, è emerso il nome di Felipe Guerra, un imprenditore il cui scambio di terreni a Tamaraceite ha alimentato l’attenzione degli investigatori.

Gli agenti del Seprona hanno scoperto che la relazione tra Guerra e Setién andava oltre il semplice rapporto di lavoro. I due si sono mostrati in contatti frequenti, addirittura con un’intimità tale da usare appellativi confidenziali. Setién, noto per essere una figura influente nell’urbanistica delle ultime amministrazioni comunali, sembrerebbe avere un legame personale con Guerra, il che ha suscitato allarmi tra gli inquirenti.

Sorprese durante la sorveglianza: viaggi e incontri

La sorveglianza ha rivelato dettagli inaspettati riguardo agli incontri tra Guerra e Setién. È stato registrato un viaggio a Lanzarote durante il quale Guerra ha prelevato Setién da casa sua. La donna che ha guidato il veicolo, intestato alla società Guerra Patrimoniale, ha portato Setién all’aeroporto di Gran Canaria. Qui, si sono ritrovati a discutere in una caffetteria prima di imbarcarsi insieme su un volo verso Lanzarote.

Durante la permanenza nell’isola, i due sono stati seguiti dalla Guardia Civile, che ha confermato i loro movimenti. Al termine della giornata, sono tornati a Gran Canaria con lo stesso veicolo utilizzato in precedenza, il che ha alimentato ulteriormente i sospetti degli investigatori sulle loro associazioni personali e professionali.

Le perquisizioni e gli obiettivi delle indagini

Dopo le rivelazioni della sorveglianza, il giudice incaricato dell’inchiesta ha autorizzato le perquisizioni chieste dalla Procura Anticorruzione. Gli agenti hanno avuto accesso a server, computer e telefoni dei sospettati, sia presso le sedi ufficiali che nei loro domicili. L’obiettivo di queste operazioni è stato quello di raccogliere prove e incrociare dati relativi a progetti sospetti come gli accessi a El Confital e le opere nel quartiere di El Lasso.

L’investigazione mira a verificare l’esistenza di tangenti o di commissioni non dichiarate. Sebbene nessun soggetto sia stato ancora accusato di corruzione, le indagini si concentrano sull’uso improprio dei fondi pubblici di Geursa. I recenti sviluppi fanno intravedere scenari inquietanti legati alla gestione dei terreni per la costruzione di case popolari, dove apparentemente i favori sono stati dati a sviluppi commerciali a scapito dell’interesse pubblico.

I prossimi sviluppi: Guerra e la difesa del personale coinvolto

Attualmente, i soggetti coinvolti, tra cui Guerra e Luis Pérez, il responsabile legale di Geursa, hanno rifiutato di fare dichiarazioni fino a quando non saranno chiari gli esiti delle perquisizioni. Questa settimana sono attesi in audizione, ma si prevede che non rilasceranno commenti, in linea con il comportamento degli altri indagati.

Nel frattempo, la Guardia Civile continua a fare luce su Setién, il quale ha legami con diverse società di architettura e costruzione tramite la moglie, nonostante lei non abbia titoli nel settore. Tra queste imprese, una ha progettato opere pubbliche come le fermate della MetroGuagua. L’intreccio di relazioni e affari è ogni giorno più intricato, e la prospettiva di ulteriori sviluppi rende il caso Valka un punto di osservazione cruciale sulla trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche a Las Palmas.