Il recente incontro della Commissione Bilaterale sul Convenio de Carreteras ha portato importanti novità per le infrastrutture delle Canarie. L’incontro, che ha visto la partecipazione del Consigliere delle Opere Pubbliche, Vivienda e Mobilità, Pablo Rodríguez, e della Direttrice Generale dell’Infrastruttura Stradale, Rosana Melián, si è concentrato sulla certificazione di oltre 176 milioni di euro relativi all’annualità in corso. Questi fondi rappresentano un passo significativo nella realizzazione delle opere previste dal piano stradale 2018-2027.
Certificazione dei fondi e risultati raggiunti
Durante l’incontro, il Consigliere Rodríguez ha sottolineato come “la Direzione Generale di Infrastruttura Stradale abbia eseguito la maggiore quantità di opere fino ad oggi, dal 2018”. Questo successo ha portato a un riconoscimento ufficiale da parte del Ministero competente, evidenziando l’efficacia e l’impegno del governo locale. Questo secondo incontro ha comportato un rilascio di fondi pari a 79.240.431,61 euro, che si vanno ad aggiungere ai 33 milioni di euro previsti per le espropriazioni legate a contratti di lavori precedenti.
Nel complesso, la somma di questi apporti finanziari ammonta a 210 milioni di euro, rappresentando il massimo che può essere certificato per l’anno 2024. Questa posizione finanziaria solida indica un impegno continuo del governo nel migliorare la rete stradale delle isole, essenziale per promuovere la connettività e lo sviluppo economico dell’arcipelago.
Nuove modifiche al convenio sulle strade
Un ulteriore sviluppo significativo emerso dalla riunione è l’accordo per la firma di una nuova adenda al Convenio de Carreteras. Questa modifica al contratto esistente è prevista prima della fine dell’anno e include, tra l’altro, una riprogrammazione delle annualità future. È stata identificata una clausola nel documento originario che limitava la possibilità di concludere nuovi accordi correlati a opere già incluse nel convenio attuale. Rodríguez ha osservato che l’aggiunta di questa nuova clausola consentirà di considerare opportunità future per la firma di nuovi conveni.
Questa decisione riflette la volontà del governo di ampliare i progetti infrastrutturali e di garantire che le future esigenze di mobilità e di sviluppo siano adeguatamente affrontate. L’agenda politica sembra quindi orientata verso un ampliamento dei servizi e un miglioramento dell’infrastruttura esistente.
Progetti imminenti e impegni futuri
Tra le novità presentate nell’adenda, emerge l’intenzione di includere progetti innovativi, come l’adeguamento dei tunnel di Adolfo Cañas e Piedra Santa, situati a Gran Canaria, agli standard normativi europei. Questi interventi sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza delle principali vie di collegamento dell’isola.
Attualmente, il governo ha completato circa il 40% delle opere previste dal convenio, con il 70% dell’accordo attuale già impegnato. Tuttavia, restano circa 400 milioni di euro di progettazione ancora da bandire, in attesa di essere assegnati entro il primo semestre del 2025. L’impegno costante verso l’implementazione di queste opere non solo mira a migliorare l’accessibilità delle isole, ma rappresenta anche un investimento nel futuro economico e sociale delle Canarie.