Isole Canarie

ITC fornirà spirulina coltivata in acqua di mare del sud est di Gran Canaria a Pastas La Isleña

Nel sud-est di Gran Canaria, l’ITC diventerà fornitore di alghe per Pastas La Isleña, storico marchio canario, per una nuova linea di pasta arricchita con biomassa di Spirulina Canaria (Limnospira platensis) coltivata con acqua di mare al 100%. L’accordo, sviluppato nell’ambito del progetto Acuiconecta, coniuga tradizione industriale e innovazione sostenibile, portando sul mercato un prodotto ad alto valore nutrizionale legato al territorio.

ITC fornirà spirulina coltivata in acqua di mare del sud est di Gran Canaria a Pastas La Isleña

Collaborazione tra ITC e La Isleña

La Isleña, azienda alimentare fondata nel 1870, ha stretto una collaborazione strategica con l’Istituto Tecnologico delle Canarie per immettere sul mercato una pasta arricchita con biomassa di Spirulina Canaria. L’ingrediente è prodotto dall’ITC con una tecnologia pioniera a livello mondiale che utilizza esclusivamente acqua marina, senza alterare le qualità nutrizionali della microalga. Di conseguenza, il marchio consolida un posizionamento che unisce eredità industriale e impegno verso l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo regionale.

Tecnologia a base di acqua di mare

La produzione della Spirulina Canaria da parte dell’ITC supera un limite storico del suo coltivo tradizionale: la dipendenza dall’acqua dolce, risorsa scarsa in aree aride come le Canarie. Grazie a un accurato processo di acclimatazione durato tre anni, un ceppo nativo dell’arcipelago (L. platensis BEA 1257B) è stato selezionato e portato a svilupparsi in condizioni completamente saline, mantenendo la stessa composizione nutrizionale. Questo risultato, ottenuto a scala pilota in fotobioreattori aperti a Pozo Izquierdo, si inserisce nell’adattamento dell’acquacoltura all’ambiente marino canario avviato con il progetto REBECA-CCT.

Ricerca e adattamento al mezzo marino

Il lavoro scientifico dell’ITC ha permesso di ottimizzare crescita, resa e stabilità della biomassa di Spirulina Canaria in acqua marina, confermandone l’elevato contenuto proteico e la presenza di antiossidanti. Inoltre, la coltura in fotobioreattori all’aperto sfrutta in modo efficiente radiazione solare e condizioni climatiche locali, favorendo una produzione costante e tracciabile. Successivamente, l’algoritmo di gestione del processo garantisce parametri di qualità idonei all’uso alimentare, favorendo il trasferimento diretto di questa innovazione all’industria.

Sostenibilità e benefici per il consumatore

L’impianto di coltivazione sviluppato dall’ITC sostituisce integralmente l’acqua dolce con acqua di mare e integra un sistema di ricircolo che riutilizza l’acqua dopo la raccolta settimanale della biomassa. Questo approccio riduce in modo significativo il consumo idrico, limita l’apporto di nutrienti e abbassa l’energia necessaria per il pompaggio, contenendo al contempo la generazione di scarichi acquicoli. La collaborazione con Pastas La Isleña permette di portare a scaffale un alimento nutrizionalmente ricco e coerente con le sfide ambientali delle Isole, valorizzando la filiera locale.

Con l’ITC come fornitore di alghe del sud-est di Gran Canaria, La Isleña avvierà la produzione di pasta con biomassa di Spirulina Canaria coltivata con acqua di mare al 100%, frutto di una tecnologia pioniera, di un processo di acclimatazione triennale del ceppo nativo L. platensis BEA 1257B e di sistemi di ricircolo che ottimizzano acqua, nutrienti ed energia, in linea con i progetti Acuiconecta e REBECA-CCT.