Lanzarote avvia un piano di gestione del Parco Naturale dei Vulcani con un bando superiore a 2,5 milioni di euro: previsto un servizio di trasporto tramite navette, insieme a vigilanza, controllo accessi, informazione ambientale e manutenzione. L’obiettivo è proteggere l’area protetta, aumentare la sicurezza e migliorare l’esperienza dei visitatori durante tutto l’anno, riducendo al contempo traffico ed emissioni.
Bando e ripartizione dei lotti
Il Cabildo di Lanzarote ha messo a gara due lotti per l’implementazione di un sistema integrale di uso pubblico nel Parco Naturale dei Vulcani. Il primo, dedicato al trasporto sostenibile mediante navette, prevede un importo base di 1.049.901,69 euro. Il secondo, incentrato su vigilanza, controllo degli accessi, informazione ambientale, manutenzione, pulizia e coordinamento del servizio, ammonta a 1.493.725,38 euro. Entrambi saranno cofinanziati con fondi FDCAN.
La durata iniziale del contratto è di un anno, con possibilità di proroga annuale fino a un massimo di quattro anni complessivi.
Linea di navette e fermate previste
Il servizio circolare di navette partirà dal parcheggio di Mancha Blanca, nel comune di Tinajo, con fermate agli accessi di Caldera Blanca, Tinguatón, Montaña del Cuervo e Montaña Colorada. Questa soluzione di trasporto sostenibile è pensata per ordinare i flussi e favorire una fruizione compatibile con la conservazione dell’area.
Orari, frequenze e capacità
Le navette saranno operative tutti i giorni dell’anno, in una fascia minima dalle 10.00 alle 18.00, con una frequenza stimata di 30 minuti e l’impiego di due veicoli da almeno 55 posti ciascuno. Di conseguenza, si punta a ridurre il traffico privato e le emissioni nelle zone più sensibili del Parco Naturale dei Vulcani.
Vigilanza e gestione della capacità di carico
Il controllo degli accessi e il conteggio orario assicureranno il rispetto della capacità di carico di ciascun sentiero. A tal fine, è previsto personale di vigilanza nelle aree a maggiore afflusso e l’installazione di punti di controllo per monitorare i flussi e garantire una visita ordinata.
Informazione ambientale e manutenzione
Il dispositivo sarà affiancato da informatori ambientali incaricati di orientare i visitatori, illustrare le norme d’uso e promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente. Inoltre, squadre di manutenzione e pulizia interverranno per il ripristino del terreno, la cura della segnaletica, la rimozione di specie invasive, la raccolta dei rifiuti e la conservazione dei sentieri in condizioni ottimali.
Scadenze e presentazione delle offerte
Le imprese interessate potranno presentare la propria proposta fino al 3 novembre 2025 tramite il portale indicato dall’amministrazione. Il progetto, promosso dal Cabildo di Lanzarote, definisce un quadro operativo che consolida la protezione del Parco Naturale dei Vulcani e migliora l’accesso regolato per residenti e turisti.
Con questo intervento, l’isola introduce un modello di gestione che combina navette dedicate, controllo accessi e cura del territorio, favorendo un uso pubblico più sostenibile del Parco Naturale dei Vulcani durante tutto l’anno.