Isole Canarie

Las Palmas de Gran Canaria, due anni di carcere al falso dentista Andrés de la Cruz per lesioni

A Las Palmas de Gran Canaria, la Sezione Sesta dell’Audiencia Provincial de Las Palmas ha confermato la condanna a due anni di reclusione per Andrés de la Cruz, identificato come falso dentista, per un reato di lesioni colpose ai danni di una paziente. Il caso arriva in seconda istanza dopo il ricorso del Colegio de Dentistas de Las Palmas, che ha agito come accusa particolare, e riguarda interventi eseguiti senza titolo abilitante in una clinica di sua proprietà.

Las Palmas de Gran Canaria, due anni di carcere al falso dentista Andrés de la Cruz per lesioni

Decisione della Audiencia Provincial

Accogliendo le tesi del Colegio de Dentistas de Las Palmas, la Sezione Sesta mantiene la responsabilità penale per lesioni colpose e conferma la pena originaria di due anni di reclusione, con interdizione speciale dall’esercizio del diritto di elettorato passivo per la stessa durata.

Interventi effettuati senza abilitazione

Secondo quanto ricostruito, Andrés de la Cruz operò in una clinica di sua proprietà a Las Palmas de Gran Canaria senza un titolo abilitante all’esercizio dell’Odontoiatria. Tra le pratiche contestate figurano l’applicazione di brackets e corone dentali, una endodonzia incompleta, il tallonamento improprio di varie unità, l’estrazione di radici dentali e la collocazione di protesi provvisorie.

Conseguenze per la paziente

A seguito di tali interventi, la paziente ha riportato infezioni ricorrenti, la perdita di più elementi dentari e gravi danni al cavo orale, che hanno richiesto un percorso riabilitativo lungo e complesso con impianti, protesi e chirurgia.

Pena confermata e precedenti

La decisione in appello conferma integralmente il verdetto di primo grado del Juzgado de lo Penal n. 6 di Las Palmas de Gran Canaria. L’imputato risulta già condannato in due occasioni precedenti, nel 2021 e nel maggio di quest’anno, per esercizio abusivo della professione.

Indennizzo economico

Restano invariati anche i risarcimenti a favore della vittima per un totale di 25.206 euro: 3.500 euro per quanto versato tramite finanziaria; 240 euro in contanti; 7.630 euro per il valore del nuovo trattamento presso un’altra clinica; 11.902,56 euro per il pregiudizio moderato; 1.934,38 euro per la perdita dei denti 16 e 17. Su tutte le somme si applicano gli interessi per mora processuale e le spese di entrambe le istanze.

Azioni legali del collegio professionale

Stando alla nota, il Colegio de Dentistas de Las Palmas ha ottenuto quattro condanne definitive dall’inizio dell’anno — sette negli ultimi dodici mesi — per reati connessi a intrusione professionale, truffa e lesioni. Attualmente l’ente segue nove procedimenti penali in diversi tribunali della provincia di Las Palmas relativi a fatti analoghi.

Dichiarazione del presidente

Francisco Cabrera Panasco, presidente del Colegio de Dentistas de Las Palmas, afferma: «L’Odontoiatria è una professione sanitaria e l’azione di individui che intervengono nella bocca dei pazienti senza essere dentisti può causare danni irreparabili per la salute e la vita delle persone, per questo dall’ente ordinistico lavoriamo senza sosta per portarli davanti alla giustizia».

La sentenza della Audiencia Provincial de Las Palmas consolida la condanna a due anni di reclusione per il falso dentista, conferma l’interdizione dall’elettorato passivo e l’indennizzo di 25.206 euro, e si inserisce in una più ampia azione contro l’esercizio abusivo della professione promossa dall’ordine provinciale.