RedazioneA Las Palmas de Gran Canaria, un ricorso presentato in una gara per la gestione di un chiosco comunale ha fermato la riapertura di tre chioschi comunali. Il Comune rivede le aggiudicazioni a Inversiones Grupo Run Run nei punti di Churruca, Alonso Quesada e Alameda de Colón. In parallelo, la TAO avanza verso l’uso pubblico con un anteprogetto affidato all’area Urbanistica del Comune di Las Palmas de Gran Canaria.
Ricorso e revisione delle aggiudicazioni
Il consigliere alla Presidenza, Francisco Hernández Spínola, ha spiegato che il ricorso presentato nella gara del chiosco di Alonso Quesada ha portato a verificare che l’azienda aveva modificato i propri statuti senza iscriverli nel Registro. Di conseguenza, come ha precisato, «e, pertanto, non aveva la capacità per essere aggiudicataria».
Dopo questa verifica, il Comune ha esteso la revisione alle altre due aggiudicazioni a Inversiones Grupo Run Run. Inoltre, per il chiosco dell’Alameda de Colón, essendo l’aggiudicataria l’unica impresa partecipante al bando, è stato avviato un nuovo procedimento di gara, con l’obiettivo di assegnarlo entro l’anno.
Per quanto riguarda lo spazio di Churruca, è stata inoltrata una consulta al Consiglio Consultivo per stabilire se sia possibile attribuire l’esercizio del chiosco al secondo offerente che partecipò alla gara.
Stato degli altri chioschi
Gli altri chioschi comunali di Las Palmas de Gran Canaria — La Mayordomía, Santa Catalina, Doramas, Mirador del Atlante, Castillo de La Luz, Juan Alemán, Plaza del Pueblo e i due della Plaza Hurtado Mendoza — risultano già aggiudicati.
TAO e definizione dell’uso pubblico
Parallelamente, l’esecutivo municipale ha incaricato i tecnici di Urbanistica dell’elaborazione di un anteprogetto per definire l’utilizzo della TAO con finalità di uso pubblico. Successivamente, il documento orienterà la trasformazione dell’ex terrazza, oggi spazio recuperato per la città.
Nei giorni scorsi, il Partito Popolare ha denunciato la mancanza di definizione sull’area, restituita al patrimonio municipale dopo un lungo contenzioso giudiziario durato sette anni. Per 27 anni, quel suolo ha ospitato diverse terrazze dedicate all’intrattenimento notturno.
Quadro generale e prossimi passi
L’iter del ricorso condiziona la riapertura di tre chioschi comunali e impone nuove verifiche sulle aggiudicazioni, mentre la TAO procede verso un impiego pubblico attraverso un anteprogetto municipale. Le decisioni sul chiosco di Churruca dipenderanno dal parere del Consiglio Consultivo, e il bando per l’Alameda de Colón mira a chiudersi entro l’anno, con il resto dei chioschi già assegnati.
