Il progetto della MetroGuagua a Las Palmas di Gran Canaria sta vivendo un periodo turbolento a causa di una serie di indagini legali. Questo sistema di trasporto pubblico rapido, uno dei principali punti di riferimento del comune, è attualmente sotto esame da parte del Juzgado de Instrucción numero 2 della capitale delle Canarie. Al centro dell’inchiesta ci sono presunti collegamenti irregolari tra progetti, aziende e dirigenti di Geursa, la Società Municipale di Gestione Urbanistica, con José Manuel Setién, ex consigliere e responsabile del settore Urbanismo, accusato di aver gestito in modo controverso i fondi destinati alla MetroGuagua.
Sviluppo e finanziamenti della MetroGuagua
Il tracciato otto della MetroGuagua è stato assegnato nel ottobre 2022 all’azienda Lopesan Asfaltos y Construcciones per un importo di 3,1 milioni di euro. Tuttavia, l’assegnazione dei lavori non è stata priva di polemiche. L’inchiesta, coordinata dalla Procura Della Repubblica e dall’Anticorruzione, ha evidenziato che Geursa avrebbe favorito l’imprenditore Felipe Guerra nel suo coinvolgimento commerciale nel progetto di Tamaraceite Sur, aumentando anche i costi e le spese dei lavori attraverso modifiche progettuali e certificati per il pagamento delle opere eseguite da diverse aziende. Queste pratiche hanno sollevato dubbi sulla trasparenza delle procedure di aggiudicazione.
Nonostante le promesse iniziali, i ritardi si sono accumulati e i lavori al tracciato otto, situato in una delle aree più trafficate della città, stanno affrontando numerosi intoppi. Questo segmento della MetroGuagua si estende da Eduardo Benot a Manuel Becerra e deve creare due corsie dedicate al servizio di trasporto pubblico. Le successive proroghe e le giustificazioni avanzate dalla Lopesan riguardo ai ritardi, come il trasferimento di infrastrutture del Cabildo, non hanno fatto altro che incrementare le preoccupazioni riguardo alla buona gestione del progetto e all’utilizzo dei fondi pubblici.
La controversia sulle pressioni e le irregolarità
Le indagini hanno rivelato che diversi testimoni avrebbero subito pressioni per favorire l’imprenditore Pérez Moreno nella realizzazione degli accessi a El Confital e nelle opere del tracciato otto della MetroGuagua. In un contesto in cui i responsabili delle opere avrebbero valutato la necessità di spendere l’intero budget disponibile, la Procura ha sottolineato che molti interventi di modifica venivano concordati con i contrattisti senza una reale necessità, un atteggiamento generale che ha sollevato interrogativi sull’efficienza e la correttezza nella gestione delle risorse pubbliche.
Dalle recenti intercettazioni, è emerso che Carlos Cabrera, responsabile dell’ufficio tecnico di Geursa, ha manifestato l’intenzione di “trincare le perras” riferendosi alle sovvenzioni e ai fondi dedicati ai progetti, inclusa la MetroGuagua. Cabrera è stato successivamente licenziato per non essersi allineato alle richieste economiche fatte, segno tangibile delle anomalie operative che caratterizzano l’attività dell’ente.
Ritardi e problemi di esecuzione nell’opera
La programmazione di realizzazione del tracciato otto, che avrebbe dovuto terminare nel 2021, continua a subire ritardi. Questo segmento è parte di un piano più ampio di Bus Rapid Transport che comprende undici chilometri di percorso e 35 fermate, ma solo la metà dei tratti previsti è stata completata. Le obiezioni e le attese per l’inizio di nuove tratte, insieme alla creazione di stazioni come quella di Hoya de la Plata, sono tutte circostanze che contribuiscono a una ancora maggiore complessità nella realizzazione del progetto.
Il complesso panorama di ritardi è aggravato da continue modifiche dei contratti e da problematiche con l’assegnazione delle opere, mettendo a dura prova non solo i lavoratori coinvolti, ma anche il bilancio comunale e la fiducia della popolazione nel sistema di trasporto urbano. La progettazione e l’esecuzione delle opere necessitano dunque di ulteriori verifiche e controlli per garantire un uso responsabile delle risorse pubbliche.
L’inchiesta e le evidenze raccolte
Le operazioni di investigazione hanno visto l’obiettivo di acquisire tutte le informazioni riguardanti il progetto della MetroGuagua, utilizzando strumenti di ricerca attraverso parole chiave e requisiti di tracciamento. Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’intervento degli agenti del Seprona che hanno sequestrato server, computer e dispositivi di comunicazione dei sei imputati coinvolti nell’inchiesta. Le anomalie segnalate dai testimoni vengono ora incrociate con i lavori e i progetti sotto indagine.
Ulteriori problematiche emergono anche dall’analisi di altri progetti portati avanti dalla Lopesan, incluso il passo sotterraneo di Santa Catalina, dove sono stati riscontrati costi superiori rispetto al preventivo iniziale. La mancanza di chiarezza su come vengono gestiti tali progetti contribuisce a minare la fiducia nel settore delle costruzioni e nelle autorità locali.
Conquista di ulteriori informazioni e approfondimenti sul modo in cui vengono gestiti questi lavori, la stampa e l’opinione pubblica saranno essenziali per garantire la trasparenza e la responsabilità di un’infrastruttura così importante per la mobilità di Las Palmas di Gran Canaria.