RedazioneIl Comune di Mogán si sta preparando a trasformare il proprio centro storico in una destinazione turistica più attrattiva, attraverso diverse misure che vanno dall’apertura di hotel iconici a una maggiore pedonalizzazione delle strade. Questi cambiamenti mirano non solo a sfruttare le potenzialità turistiche della zona, ma anche a promuovere uno sviluppo sostenibile che integri il patrimonio storico con le esigenze moderne dei visitatori e dei residenti.
Trasformazione del piano urbanistico
L’Amministrazione comunale ha avviato il processo per modificare le Norme Subsidiarie che regolano l’uso del suolo nel centro storico di Mogán. Queste modifiche permetteranno l’apertura di boutique hotel e case vacanza distribuite in un contesto urbano di qualità, contribuendo al rinnovamento del territorio. Una delle strade principali coinvolte in questa iniziativa è via San José, conosciuta anche come GC-200, che sarà interamente pedonalizzata per favorire passeggiate tranquille e esperienze più immersive nel cuore del paese.
Prima di implementare queste novità, risulta fondamentale completare la nuova circonvallazione che è attualmente in fase di progettazione. Questo intervento è essenziale per garantire che il flusso del traffico sia gestito in modo efficace, lasciando spazio ai residenti e ai turisti per esplorare un centro storico più vivibile e accessibile.
Un anello verde per Mogán
Oltre alla creazione di nuovi spazi per accogliere hotel e attività commerciali, il progetto prevede l’implementazione di un anello verde attorno al centro abitato. Questa area sarà caratterizzata da percorsi pedonali e una vegetazione rigogliosa, rendendo il contesto urbano più sostenibile e in armonia con l’ambiente naturale circostante. Gli obiettivi di questo anello verde includono la promozione di stili di vita salutari e la creazione di spazi per attività all’aperto, favorendo così una comunità attiva e interconnessa.
Il sindaco di Mogán, Onalia Bueno, ha spiegato l’importanza di queste iniziative. L’intento è, infatti, di integrare il patrimonio storico con la modernità, facendo crescere l’attrattiva turistica del comune e, al contempo, stimolando l’economia locale. L’idea è di emulare modelli di successo di altre località di media montagna come Tejeda, dove un centro storico ben conservato attira visitatori e incrementa l’attività commerciale.
Riconfigurazione del territorio e accessibilità
Tra le modifiche previste, c’è la possibilità di ampliare l’area storica di Mogán di circa 2.089 metri quadrati, portando la superficie totale a 203.243 metri quadrati. Questo aumento di superficie permetterà, tra l’altro, di includere nel piano di riordino le abitazioni di El Tostador, attualmente classificate come terreni rustici residuali. La pianificazione urbana prevede anche lavori per migliorare le condizioni di accessibilità, creando nuovi percorsi pedonali che collegano differenti aree del centro.
Un’altra azione chiave è il prolungamento della via Drago verso sud, che sarà collegato tramite una rotonda alla GC-200. La modifica del tracciato della via Camposanto e la riconversione di due terreni residenziali in aree dotazionali rappresentano ulteriori passi verso un’organizzazione territoriale più funzionale ed efficiente.
Queste iniziative di riqualificazione del centro storico di Mogán segnalano un’importante evoluzione nel pensiero urbanistico del comune, puntando su un modello che incoraggia il turismo, preserva il patrimonio e promuove la sostenibilità. I residenti e i visitatori possono aspettarsi un ambiente urbano più attraente e vivibile nei prossimi anni.
