RedazioneNel cuore dell’isola di Gran Canaria sorge un ristorante che ha saputo mettere insieme la tradizione gastronomica dell’arcipelago con approcci culinari altamente innovativi. Muxgo, locato nel prestigioso Santa Catalina Royal Hideaway, è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di gastronomia, riuscendo a conquistare ben due stelle nella prestigiosa Guida Michelin, una delle quali è stata conferita come stella verde, simbolo di sostenibilità. Questo articolo esplorerà la filosofia del ristorante, i suoi menù e l’esperienza unica che offre ai suoi clienti.
La filosofia di Muxgo e l’impegno verso la sostenibilità
Muxgo porta nel proprio nome una chiara connessione con la tradizione culinaria canaria, ma è soprattutto un palcoscenico per la creatività e l’uso sostenibile delle risorse locali. Sotto la direzione dello chef Borja Marrero, il ristorante si distingue per l’attenzione meticolosa dedicata alla qualità degli ingredienti. Molti degli elementi utilizzati in cucina provengono direttamente dalla fattoria situata a Tejeda, garantendo così un legame forte e genuino con il territorio. Questo “ADN 100% canario“, come viene definito, è presente in ogni piatto, un vero e proprio omaggio alle risorse naturali dell’isola.
Tra i piatti di spicco troviamo il famoso camarón soldado di Mogán, cucinato con un olio infuso di mandorle bruciate, e una cremosissima zuppa di formaggio che ha conquistato i palati più esigenti. La qualità e la freschezza degli ingredienti sono garantite dalla scelta di utilizzare prodotti di stagione, il che conferisce a ogni portata un sapore autentico e una narrazione unica.
Menù diversificati per soddisfare ogni palato
Il ristorante Muxgo è attento non solo alla qualità ma anche alla varietà dell’offerta gastronomica. Propone tre menù degustazione, ciascuno progettato per soddisfare gusti e preferenze diverse, garantendo così che ogni commensale possa vivere un’esperienza culinaria indimenticabile.
Il primo menù, intitolato “Los Orígenes“, include piatti come tartar di erbe, stufato di capra e una gustosa crostata di millo. È un percorso che porta i commensali a riscoprire le radici gastronomiche delle Canarie al prezzo di 87 euro a persona , con un abbinamento di vini a 45 euro aggiuntivi.
Il secondo opzione è il menù degustazione, pensato per i più avventurosi, che include piatti come l’agnello stufato con risotto di millo secco, la zuppa di formaggio e midollo di capra. Questo menù ha un costo di 100 euro a persona, con l’abbinamento di vini proposto a 58 euro.
Per chi cerca un’alternativa più accessibile e desidera vivere l’esperienza a pranzo nei giorni feriali, il menù esecutivo offre scelte come una zuppa di erba o un stufato di carne di vaca canaria, seguita da pesce del giorno. Per terminare, un dessert di fico d’India e formaggio conclude la proposta a un prezzo di 55 euro per persona .
Un’esperienza completa con visite alla fattoria
Per coloro che vogliono immergersi completamente nella filosofia culinaria di Muxgo, è possibile partecipare a visite guidate presso la fattoria del ristorante a Tejeda. Qui, i commensali possono scoprire i segreti degli ingredienti utilizzati nelle ricette, da varie tipologie di cereali a prodotti lattiero-caseari provenienti dall’allevamento della fattoria stessa. Questa esperienza rappresenta un’opportunità unica di connessione diretta con la natura e le fasi di produzione degli alimenti.
Sebbene visitare il ristorante Muxgo possa non essere la scelta più economica, la qualità del servizio e dei piatti lascia un segno profondo, giustificando il prezzo da pagare. L’attenzione alla sostenibilità e il forte impegno verso l’uso di prodotti locali trasformano ogni visita in un’opportunità per esplorare e riscoprire la cucina delle Canarie da una prospettiva moderna e coinvolgente.
