Nelle Canarie, la parola poyo non è un errore né un refuso di “pollo”: è un termine proprio dell’uso locale. Nel resto della Spagna esiste anch’essa, ma con un altro senso, come registra la RAE. Qui spieghiamo il significato di poyo nelle isole e nella Penisola, citando anche l’Academia Canaria de la Lengua, e chiarendo l’equivalenza con la cosiddetta encimera in ambito domestico.

Che significa poyo nella Penisola iberica
Al di fuori dell’Arcipelago, secondo la Real Academia Española, poyo è una struttura ornamentale da giardino. La definizione recita: “specie di pilone rettangolare riempito di terra in cui si piantano fiori. Di solito delimita il patio su cui si affaccia la cucina”.
Il significato di poyo nelle Canarie
Nelle isole, quando si parla di poyo nelle Canarie, ci si riferisce a un elemento della cucina: “mensola di cemento, granito o altro materiale, che serve, in cucina, per preparare il cibo”.
Come riporta l’Academia Canaria de la Lengua, è un’“opera di muratura che consiste in una mensola di cemento, granito o altro materiale, che generalmente è collocata tra il lavello e il fornello della cucina”.
Equivalenza con il piano di lavoro
In sintesi, nelle Canarie la parola poyo indica ciò che nel resto della Penisola si chiamerebbe “encimera”, ossia il piano di lavoro della cucina.
Ricapitolando, poyo è un termine polisemico: per la RAE designa un elemento strutturale da esterno, mentre nelle Canarie identifica la piattaforma della cucina dove si preparano i cibi, come attestato dall’Academia Canaria de la Lengua.




