Isole Canarie

Norwegian riapre la sua base a Gran Canaria, segnali di crescita per il turismo invernale

Norwegian riapre una base a Gran Canaria, aumentando del 18% il traffico passeggeri nordici e creando circa 100 posti di lavoro, favorendo così il turismo e l’economia locale.

Norwegian, la compagnia aerea norvegese, ha ufficialmente inaugurato una nuova base permanente presso l’aeroporto di Gran Canaria, segnando il suo ritorno definitivo sull’isola dopo la chiusura avvenuta nel 2020 a causa della pandemia di COVID-19. Questa riapertura non solo rappresenta una strategia commerciale per l’azienda, ma anche un segnale positivo per l’intero settore turistico di Gran Canaria. Si prevede un incremento significativo del traffico passeggeri proveniente dai paesi nordici, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e occupazionale per la regione.

Norwegian riapre la sua base a Gran Canaria, segnali di crescita per il turismo invernale

Crescita del flusso di passeggeri

Il CEO di Norwegian, Geir Karlsen, ha dichiarato che il ripristino delle operazioni da Gran Canaria porterà a un incremento del 18% nel numero di passeggeri nordici che visiteranno l’isola. Durante la cerimonia di inaugurazione, Karlsen ha sottolineato come l’afflusso di turisti dalla Scandinavia a Gran Canaria sia aumentato costantemente negli ultimi anni, e si aspetta che questa tendenza continui per tutta la stagione invernale. Norwegian prevede di operare con tre aerei da nove diversi aeroporti scandinavi, il che evidenzia ulteriormente l’importanza strategica di Gran Canaria come destinazione invernale.

Questo aumento del traffico aereo riflette l’appeal dell’isola per i viaggiatori nordici, in cerca di un clima più mite durante i mesi invernali. Karlsen ha dichiarato che Norwegian si sta preparando ad affrontare una stagione turistica storica, il che è essenziale per il recupero dell’industria del turismo nell’isola, un settore già colpito gravemente dagli effetti della pandemia.

Impatto occupazionale sul territorio

Il ritorno di Norwegian avrà un impatto diretto sull’occupazione locale, poiché la riapertura della base porterà alla creazione di circa 100 posti di lavoro, molti dei quali saranno destinati a personale residente a Gran Canaria. Tra i nuovi assunti vi saranno 36 piloti e 66 membri dell’equipaggio, che in gran parte avevano già prestato servizio sull’isola prima della chiusura temporanea della base nel 2020. Questo rappresenta un’importante opportunità per i professionisti del settore dell’aviazione locale, contribuendo a sostenere l’economia dell’arcipelago.

Pablo Llinares, il direttore di Turismo di Gran Canaria, ha descritto questa riapertura come un “traguardo significativo per il turismo insulare“. La disponibilità di posti a sedere aumenterà di circa il 17,9%, con l’aspettativa di una media di occupazione dell’85% per ogni volo. I beneficiari diretti di questa espansione saranno non solo i turisti in visita, ma anche le imprese locali che possono trarre vantaggio dall’aumento dell’afflusso di visitatori.

Espansione delle rotte aeree

Norwegian ha confermato il proprio impegno verso la sostenibilità, essendo stata la prima compagnia aerea a unirsi all’iniziativa di azione climatica della Segreteria del Clima delle Nazioni Unite nel 2019. L’azienda ha fatto sapere che mira a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Norwegian prevede di coprire le rotte verso Gran Canaria provenienti da Norvegia, Danimarca, Finlandia e Svezia, utilizzando aerei moderni e efficienti.

Gran Canaria beneficerà di circa il 70% di tutti i voli programmati per l’inverno, consolidando ulteriormente la sua posizione come destinazione privilegiata per il turismo nordico. Il ripristino delle operazioni di Norwegian rappresenta un passo importante per lo sviluppo di un turismo di qualità e sostenibile nell’arcipelago, contribuendo alla diversificazione dell’economia locale e alla promozione di Gran Canaria come meta ambita per i viaggiatori scandinavi.