Il Governo delle Isole Canarie ha recentemente presentato una guida metodologica innovativa, mirata a integrare il cambiamento climatico nelle procedure amministrative relative alla pianificazione urbanistica dell’arcipelago. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione e formazione sul ruolo della pianificazione urbana nell’affrontare le sfide climatiche.
Obiettivo della guida: integrazione del cambiamento climatico
La nuova guida è stata presentata dal direttore generale di Ordine del Territorio e Coesione Territoriale, Onán Cruz. Secondo Cruz, il documento è stato sviluppato in collaborazione con Gesplan, l’ente pubblico specializzato in gestione e pianificazione territoriale e ambientale. La guida non solo fornisce una metodologia di lavoro per i tecnici e gli agenti coinvolti nella pianificazione urbanistica, ma si prefigge anche di migliorare l’approccio alla pianificazione territoriale per affrontare efficacemente le sfide legate al cambiamento climatico.
Gli elementi principali della guida includono strategie pratiche per integrare considerazioni climatiche nelle decisioni di pianificazione. Questo approccio punta a garantire che ogni nuovo progetto urbanistico tenga conto non solo dello sviluppo economico, ma anche della sostenibilità ambientale e della resilienza delle comunità locali. In tal modo, le istituzioni possono operare con maggiore consapevolezza e responsabilità, migliorando le condizioni di vita degli abitanti e proteggendo l’ambiente.
Le giornate dedicate all’urbanismo e azione climatica
La presentazione della guida è avvenuta nell’ambito delle giornate tematiche intitolate “L’urbanismo come strumento per l’Azione Climática e Transizione Ecologica“, in corso questa settimana tra Tenerife e Gran Canaria. L’obiettivo delle giornate è sensibilizzare e formare i partecipanti sul ruolo essenziale della pianificazione urbana per la mitigazione del cambiamento climatico. Gli eventi hanno attirato la partecipazione di importanti figure politiche ed esperti nel settore, rendendo l’incontro un’opportunità per il dibattito e lo scambio di idee.
Tra i relatori c’era Mari Brito, sindaca di Candelaria e presidente della Federazione Canaria dei Comuni, che ha espresso gratitudine alla Direzione Generale per aver scelto Candelaria come sede per tali giornate formative. Brito ha evidenziato l’impegno dei comuni verso un’ecologia equilibrata e giusta, assicurando che tutti i cittadini canari possano beneficiarne senza discriminazioni geografiche.
Inoltre, il direttore generale di Transizione Ecologica e Lotta contro il Cambiamento Climatico, Ángel Montañés, ha sottolineato come l’urbanismo possa fungere da strumento cruciale per affrontare gli effetti del cambiamento climatico, enfatizzando l’importanza dell’uso di risorse efficienti e innovative in questi ambiti.
Contributo di esperti e professionisti
Il simposio vedrà anche la partecipazione di esperti e professionisti di rilevanza nazionale e internazionale, alcuni dei quali con ampie competenze nel campo della pianificazione urbana e della resilienza territoriale. Questi esperti saranno chiamati a condividere le loro ricerche e punti di vista sull’azione climatica e sulle pratiche urbanistiche ottimali. Le giornate mirano a creare una piattaforma utile per la diffusione di lavori e studi innovativi, ponendo l’accento sull’importanza della corretta pianificazione territoriale nella lotta al cambiamento climatico.
Grazie a iniziative come questa, il Governo delle Isole Canarie intende promuovere la collaborazione tra le diverse discipline correlate alla pianificazione urbana e alle sfide climatiche. L’obiettivo ultimo è quello di agevolare uno sviluppo più sostenibile e reattivo alle necessità delle comunità locali ed urbane dell’arcipelago.