Il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, e la presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, hanno firmato un importante accordo per destinare oltre 15 milioni di euro dei fondi Next Generation dell’Unione Europea a tre centri per persone con disabilità sull’isola. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso il potenziamento delle strutture dedicate a persone con esigenze speciali, garantendo che vengano attuate misure concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini più vulnerabili.
Dettagli dell’accordo e implementazione dei fondi
Dopo la firma dell’accordo, Candelaria Delgado, consigliera per i Diritti Sociali, l’Igualianza, la Diversità e la Gioventù, ha annunciato che intese simili saranno siglate con le altre corporazioni locali, permettendo così la distribuzione di un totale di 73 milioni di euro provenienti dai fondi europei entro la fine del 2026. Delgado ha sottolineato l’importanza di accelerare la presentazione dei progetti, che erano inizialmente programmati per essere attuati nel 2022. Adesso, un impegno significativo è stato profuso per garantire che questi progetti vengano concretizzati nei prossimi tre anni, riflettendo l’urgenza di migliorare i servizi per le persone in condizione di dipendenza.
Situazione di La Gomera e opportunità per le sette isole
Curiosamente, il Cabildo di La Gomera è l’unico a non aver ancora approvato l’accordo durante la sessione plenaria della sua corporazione. Tuttavia, si prevede che la situazione verrà risolta a breve. La consigliera ha indicato che, attraverso queste intese, sarà possibile creare circa 900 posti socio-sanitari distribuiti su tutte e sette le isole, sia in centri diurni che in strutture con assistenza 24 ore su 24. Questo incremento di posti letto rappresenta un’opportunità vitale per le comunità locali, che potranno contare su strutture adeguate per assistere le persone che necessitano di supporto.
Investimenti specifici e progetti chiave
Rosa Dávila ha evidenziato che, attraverso questo accordo, verranno creati 181 posti letto per persone dipendenti a Tenerife. I fondi saranno utilizzati per ristrutturare le strutture dell’Associazione Tinerfeña Trisómicos 21, con sede a La Laguna, e per l’allestimento di 20 posti residenziali per persone con autismo nello stesso comune. Inoltre, un altro progetto sarà dedicato all’accoglienza di 75 anziani a Guía de Isora, valorizzando ulteriormente l’importanza della cura e del supporto alle fasce più deboli della popolazione.
Un cambiamento atteso da tempo e il futuro dei progetti
La presidente Dávila ha sottolineato l’urgenza di dotare queste infrastrutture a favore di collettività vulnerabili che attendono da anni, evidenziando come si tratti di tre progetti cruciali che, dopo quasi quattro anni di stasi sotto il governo precedente, sono finalmente stati sbloccati. Le opere previste saranno realizzate nel corso di questo mandato, con l’impegno di spesa suddiviso in tre annualità: 7,5 milioni di euro saranno utilizzati quest’anno, seguiti da 5,2 milioni nel 2025 e 2,2 milioni nel 2026.
Impegno delle autorità per il sostegno alle persone in difficoltà
Infine, il presidente Clavijo ha ribadito il profondo impegno del governo regionale e del Cabildo di Tenerife per soddisfare una domanda storica da parte di coloro che necessitano di aiuto. Questa iniziativa non solo segna un avanzamento nella gestione delle risorse, ma rappresenta anche un chiaro segnale della volontà politica di rispondere alle esigenze di chi vive in condizioni di vulnerabilità. Gli sviluppi futuri sono attesi con interesse, poiché questi investimenti potrebbero cambiare radicalmente il panorama dei servizi socio-sanitari dell’isola.