RedazioneAd Arona, nel sud di Tenerife, due dipendenti di un hotel di Tenerife sono state arrestate dalla Polizia Nazionale per il presunto furto in camera d’albergo di 9.000 euro ai danni di una coppia italiana, cliente abituale della struttura. Le indagini indicano il coinvolgimento di una cameriera ai piani e della sua superiore, vicegovernante, che avrebbero approfittato delle routine degli ospiti per agire. Il caso, avvenuto ad Arona, è stato ricostruito dagli investigatori passo dopo passo.
Dettagli del caso
Le due donne, di 63 e 50 anni, sono accusate di aver sottratto 9.000 euro dalla camera di un matrimonio italiano che soggiornava abitualmente nell’albergo. Il denaro era stato nascosto e distribuito in più punti della stanza.
Al primo controllo, la camera non presentava disordine né segni evidenti di furto. Sui comodini erano rimasti anche diversi oggetti personali di valore che non risultavano sottratti.
La dinamica ricostruita dagli investigatori
Gli agenti hanno individuato il ruolo della cameriera ai piani che puliva regolarmente la stanza: la donna avrebbe informato la collega, vicegovernante dell’hotel, della quantità di contante presente. Grazie alla posizione ricoperta, quest’ultima poteva modificare turni e giorni di lavoro, predisponendo con anticipo il momento in cui commettere il furto.
L’opportunità sfruttata per agire
Entrambe conoscevano le abitudini dell’albergo e dei clienti. Dopo l’orario dei pasti, gli ospiti erano soliti prendere il sole nell’area delle sdraio, una zona che poteva essere controllata dalla camera. Approfittando di quel frangente di minore vigilanza, le presunte autrici avrebbero agito per prelevare il denaro.
Arresto e passaggio all’autorità giudiziaria
Dopo un’analisi approfondita di tutti gli elementi raccolti, gli investigatori della Polizia Nazionale hanno chiarito i fatti e proceduto all’arresto della cameriera e della vicegovernante dell’hotel di Tenerife come presunte responsabili del reato. Entrambe sono poi state messe a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
Collaborazione dei cittadini
La Polizia Nazionale ringrazia e ricorda ai cittadini che possono collaborare, anche in forma anonima, se dispongono di informazioni, indizi o sospetti su attività illecite, tramite il sito web www.policia.es nella sezione “Colabora”. I dati forniti saranno trattati in modo confidenziale dagli specialisti della Polizia Nazionale.
Il quadro emerso mostra un’azione pianificata all’interno di una struttura ricettiva ad Arona, con 9.000 euro sottratti senza lasciare tracce di disordine apparente. L’attività investigativa ha portato all’arresto di una cameriera ai piani e della vicegovernante, successivamente deferite all’autorità giudiziaria.
