Isole Canarie

Protesta a Masdache contro l’antenna di telefonia mobile il 25 ottobre con Masdache Se Protege

A Masdache, nel comune di Tías (Lanzarote), è stata convocata per sabato 25 ottobre a mezzogiorno una manifestazione contro l’antenna di telefonia di Masdache. L’iniziativa, promossa dal collettivo Masdache Se Protege, si svolgerà vicino al campo del paese, in Camino Juan Bello, con l’obiettivo di chiedere il ritiro della struttura.

Protesta a Masdache contro l'antenna di telefonia mobile il 25 ottobre con Masdache Se Protege

Luogo e orario della mobilitazione

La protesta inizierà alle 12 di sabato e si terrà nelle immediate vicinanze della cancha del borgo, lungo Camino Juan Bello. Il presidio è organizzato dal gruppo locale Masdache Se Protege, che invita residenti e simpatizzanti a partecipare per rendere visibile il dissenso verso l’antenna di telefonia di Masdache.

Richiesta di ritiro e principio di precauzione

Secondo gli organizzatori, lo scopo dell’azione è sollecitare un intervento formale delle istituzioni per valutare e rimuovere la torre. Come spiegano: “Il proposito di questa azione non è altro che quello di esortare le autorità competenti a valutare e ritirare la torre di comunicazione installata, in adempimento del principio di precauzione e del diritto a un ambiente sicuro”. Di conseguenza, il collettivo intende concentrare l’attenzione pubblica sulla sicurezza dei residenti e sul rispetto della normativa.

Critiche a Cabildo e Comune di Tías

I promotori della protesta sostengono che il Cabildo e il Consistorio di Tías abbiano agito senza tener conto del parere della cittadinanza. Inoltre, nel loro appello alla partecipazione, affermano che “la collocazione del progetto è chiaramente incompatibile con i valori naturali, culturali e paesaggistici di questo enclave unico”, in riferimento al legame con La Geria, area di alto valore ambientale e identitario per Lanzarote.

La mobilitazione di sabato punta dunque a ottenere un riesame dell’intervento e il ritiro dell’antenna di telefonia di Masdache, portando al centro del dibattito pubblico le istanze del territorio e dei residenti di Tías.