In data 4 novembre si è formalizzata la nascita dell’associazione Punta Larga Unita nella città di Candelaria, con l’obiettivo di riunire tutti i residenti e le comunità locali per affrontare insieme le problematiche che interessano la zona. La nuova realtà civica si presenta come un ente totalmente indipendente, ben determinato a collaborare con le autorità per migliorare la vita quotidiana nel quartiere. La recente assemblea con la sindaca Mari Brito segna l’inizio delle attività della nuova associazione, dando voce a diverse esigenze degli abitanti.
L’incontro con le autorità locali
Il primo passo ufficiale dell’associazione Punta Larga Unita è stato un incontro con la sindaca di Candelaria, Mari Brito, e altri rappresentanti del comune. Durante questo incontro, il presidente dell’associazione, José Luis Mauricio, ha messo in evidenza la necessità di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni verso le problematiche affrontate dai residenti. L’incontro, infatti, non si è limitato a una semplice presentazione; è stato un’occasione per esporre questioni cruciali che preoccupano la comunità, come la gestione dei rifiuti e la sicurezza pubblica.
José Luis ha sottolineato che la creazione di questa associazione risponde a un bisogno sentito dai residenti di Punta Larga, da tempo privi di un’organizzazione che potesse fungere da intermediaria con le autorità locali. La volontà di instaurare un dialogo costante con i rappresentanti di altri partiti politici è un chiaro segno della determinazione degli associati a perseguire soluzioni collaborative e condivise. “Dobbiamo creare collegamenti solidi per il bene della nostra zona,” ha affermato il responsabile dell’associazione, andando nella direzione di un impegno attivo e incessante nel dialogo con le istituzioni.
Problemi di infestazione e soluzioni richieste
Tra le diverse problematiche sollevate nel corso dell’incontro, spicca la questione della presenza di ratti nel territorio. José Luis ha fatto notare che l’infestazione non è un problema isolato a Candelaria, ma è invece un fenomeno comune in molte aree costiere, inclusa Santa Cruz. Diversi residenti hanno espresso preoccupazione per la situazione, ritenendo che ci sia un’innegabile necessità di intraprendere azioni coordinate per affrontare il problema in modo efficace.
L’associazione ha proposto all’amministrazione comunale di sviluppare un piano di derattizzazione integrato, in modo da agire simultaneamente in tutto il municipio. “Affrontare il problema separatamente non servirà a nulla,” ha affermato Mauricio, spiegando il rischio di una gestione disorganizzata del problema e la necessità di un approccio sistemico. Gli associati hanno suggerito di coordinare le azioni tra le diverse comunità, così che ognuna possa intervenire non solo per la propria area, ma in sinergia con le altre, evitando di spostare il problema da un luogo all’altro senza risolverlo.
Coordinamento tra associazioni e comune
Un punto cruciale sollevato durante l’incontro è stata la necessità di un coordinamento efficace tra le comunità residenziali e l’amministrazione comunale. Mauricio ha evidenziato che, mentre alcune comunità private hanno contratti di assicurazione che coprono la derattizzazione annuale, non sempre i metodi utilizzati sono uniformi, portando a un’inefficace gestione del problema. “Non tutti usiamo gli stessi prodotti o operiamo nelle stesse condizioni, questo provoca una vera e propria disorganizzazione,” ha rimarcato il presidente, sottolineando che la mancanza di coordinamento rende difficile affrontare il problema in modo risolutivo.
L’associazione Punta Larga Unita aspira quindi a diventare il punto di riferimento per facilitare la comunicazione tra le comunità di residenti e le autorità. Hanno esortato il comune a svolgere un ruolo di mediatore, costituendo un legame tra i vari attori coinvolti. Solo attraverso una strategia di cooperazione si potrà giungere a una soluzione duratura per il benessere della comunità di Candelaria, rafforzando il concetto che lavorare insieme è essenziale per raggiungere i risultati desiderati.