Nel Comune di San Bartolomé de Tirajana, la giunta guidata dal sindaco Marco Aurelio Pérez Sánchez porterà in aula un nuovo regolamento delle liste di riserva per velocizzare la copertura dei posti vacanti comunali. L’iniziativa, promossa dalla tenente di sindaco Elena Álamo Vega tramite la Concejalía de Presidencia y Recursos Humanos, mira ad accelerare interinati e assunzioni temporanee nei diversi profili dell’amministrazione municipale.

Obiettivo e percorso di approvazione
Il governo municipale prosegue il lavoro per migliorare organizzazione e funzionamento della macchina amministrativa e, a tal fine, intende approvare nel plenum ordinario di giovedì il Regolamento delle Liste di Riserva per la copertura degli interinati e delle assunzioni a tempo determinato nei vari profili del personale, sia funzionario sia lavoratore dipendente del Comune.
Il testo, gestito dalla Concejalía de Presidencia y Recursos Humanos guidata da Elena Álamo Vega, ha ottenuto il via libera delle organizzazioni sindacali e del comitato di impresa del personale. L’obiettivo è creare graduatorie di lavoro pubblico a carattere temporaneo per garantire continuità ed efficacia nell’attività dell’amministrazione locale.
Uno strumento per rapidità e trasparenza
Il regolamento intende agevolare l’individuazione dei candidati, dando priorità a chi otterrà i risultati migliori nelle prove selettive che verranno convocate, con una procedura improntata alla massima trasparenza e sottoposta al controllo del Servizio del Personale, della Junta de Personal, del comitato di impresa e degli stessi interessati.
«Vuole essere uno strumento efficace affinché gli elenchi di riserva e la copertura di quei posti vacanti possano formalizzarsi in modo rapido e adeguato alle esigenze dei servizi comunali», afferma Elena Álamo.
Struttura delle borse e priorità
Sarà istituita una borsa per ogni categoria o funzione e potrà essere definita come offerta prioritaria o come offerta generale. La prima servirà per coprire interinati in posti strutturali con plaza vacante o per programmi di esecuzione temporale con durata pari o superiore a due anni. La seconda coprirà altre esigenze, come programmi temporanei inferiori a due anni. Di conseguenza, la lista di riserva sarà calibrata sulle necessità del servizio.
«Ogni lista di riserva elencherà i candidati in ordine di priorità per il chiamamento, tenendo conto del punteggio raggiunto nelle convocazioni», chiarisce Elena Álamo.
Durata delle liste
Le liste di riserva derivanti da convocazioni pubbliche per esigenze di personale a carattere temporaneo avranno una validità di quattro anni. Potranno essere prorogate annualmente fino all’approvazione di una nuova lista mediante una nuova convocazione pubblica.
Periodo di prova e tutoraggio
Il conferimento degli incarichi agli interini sarà soggetto a periodo di prova: quattro mesi per i sottogruppi A1 e A2, tre mesi per i sottogruppi C1 e C2 e due mesi per le altre aggregazioni professionali. Inoltre, tale periodo sarà seguito da un tutor o una tutora, incaricato di assicurare la corretta formazione pratica necessaria allo svolgimento del ruolo e di redigere una relazione su idoneità, tasso di assenteismo, atteggiamento sul lavoro, autonomia e qualità professionale dei selezionati.
Con l’approvazione del regolamento delle liste di riserva, il Comune punta a rendere più rapida e trasparente la copertura dei posti vacanti, con graduatorie distinte per categoria, una durata definita e controlli formali delle procedure, in linea con le esigenze operative dei servizi municipali.




