Isole Canarie

San Bartolomé sospende l’attività musicale di Mamajuana e Aqua per violazioni alle licenze

Il Comune di San Bartolomé de Tirajana chiude i dispositivi musicali nei bar Mamajuana e Aqua per disturbi sonori, suscitando reazioni contrastanti tra residenti e turisti.

Il Comune di San Bartolomé de Tirajana ha recentemente preso provvedimenti contro due noti locali situati nel centro commerciale Meloneras, dopo ripetute segnalazioni riguardo al disturbo provocato dai suoni eccessivi provenienti dai locali. Il Mamajuana e l’Aqua Ocean Club, entrambi autorizzati a operare come bar di tapas, sono stati trovati in violazione delle normative relative all’uso di apparecchi musicali. Il provvedimento ha suscitato un notevole dibattito tra i residenti e i turisti, evidenziando la necessità di mantenere un equilibrio tra intrattenimento e tranquillità.

San Bartolomé sospende l'attività musicale di Mamajuana e Aqua per violazioni alle licenze

il provvedimento del comune

Durante la serata di venerdì scorso, gli agenti della Polizia Locale hanno eseguito un intervento che ha portato alla chiusura dei dispositivi musicali nel Mamajuana e nell’Aqua. Questa operazione si è resa necessaria a seguito di denunce da parte di un albergo e residenti della zona, che avevano segnalato continui disturbi sonori che compromettevano la loro tranquillità. La decisione è stata presa dagli uffici della Disciplina Urbanistica del Comune, che dopo un’analisi approfondita delle segnalazioni pervenute, ha aperto dei procedimenti di infrazione nei confronti dei due locali.

Le autorità comunali hanno precisato che, sebbene Mamajuana e Aqua avessero le licenze per operare come bar di tapas, non avevano il permesso di trasmettere musica, specialmente a volumi elevati. Questa regolamentazione è fondamentale per garantire un ambiente di vita sereno per i cittadini e i turisti, un equilibrio spesso difficile da ottenere in località fortemente turistiche come Meloneras.

la storia delle infrazioni

Le denunce nei confronti di Mamajuana e Aqua non sono state un episodio isolato. Già in passato, gli agenti si erano recati nei locali in seguito a segnalazioni di cittadini esasperati da rumori molesti. In particolare, nel Mamajuana, una visita notturna effettuata il 1° settembre ha rivelato chiari segni di violazione delle norme. Anche il bar Aqua era stato oggetto di ispezioni: il 3 agosto scorso, le autorità avevano constatato condizioni simili. In entrambe le occasioni, gli agenti avevano redatto verbali per documentare le irregolarità riscontrate.

Questa sequenza di eventi ha portato le autorità comunali ad adottare misure più severe. La sospensione delle attività musicali è vista come un passo necessario per proteggere i diritti degli abitanti della zona, che hanno il diritto di godere di un riposo tranquillo anche in mezzo alla vivace atmosfera turistica. La situazione sottolinea l’importanza della conformità alle norme di licenza e il rispetto delle esigenze di tutta la comunità, residenti e turisti compresi.

la reazione della comunità

La reazione della comunità locale alla chiusura dei dispositivi musicali nei bar Mamajuana e Aqua è stata mista. Da un lato, molti residenti hanno accolto con favore l’intervento del Comune, sottolineando che era ora di porre un termine ai disturbi notturni che compromettevano la loro tranquillità. Al contrario, alcuni turisti e clienti affezionati dei locali hanno espresso delusione per la decisione, lamentando la perdita di un’importante attrazione della vita notturna a Meloneras.

Molti viaggiatori, in particolare coloro che cercano un ambiente vivace e festoso, potrebbero considerare questa situazione un handicap. Tuttavia, i residenti hanno ribadito la necessità di trovare un equilibrio tra divertimento e comodità, evidenziando l’importanza di mantenere un ambiente sostenibile in cui tutti possano prosperare.

Questi recenti sviluppi offrono uno spunto di riflessione sulla gestione degli spazi pubblici e sull’importanza di una comunicazione chiara tra le autorità locali e i cittadini, sulla necessità di rispettare le licenze e sul tentativo di armonizzare le diverse esigenze di una comunità diversificata.