Isole Canarie

Santa Cruz de Tenerife, 36enne arrestato per spaccio di cocaina dopo aver aggredito un agente

Nella notte a Santa Cruz de Tenerife, gli agenti della Polizia Locale di Santa Cruz de Tenerife hanno fermato un uomo di 36 anni, identificato come E.Z.F.J., sorpreso mentre effettuava spaccio di droga al dettaglio. Nel tentativo di sfuggire al controllo ha aggredito un agente. Sequestrati 1.485 euro in contanti e dieci dosi di cocaina, cui se ne sono aggiunte altre nove rinvenute poco dopo. L’intervento è scattato intorno alle 02:00 nella zona dell’avenida Francisco La Roche.

Santa Cruz de Tenerife, 36enne arrestato per spaccio di cocaina dopo aver aggredito un agente

Avvio dell’intervento

Il servizio è partito intorno alle 02:00, quando una pattuglia è stata inviata nei pressi dell’avenida Francisco La Roche per una accesa lite tra un uomo e una donna all’esterno di un bar. All’arrivo, gli agenti hanno notato un uomo che cercava di salire in fretta su un taxi già occupato da un altro passeggero. L’uomo è stato identificato, ma mostrava un atteggiamento estremamente agitato.

Durante la fase di perquisizione, l’individuo ha approfittato di un attimo per darsi alla fuga in direzione di calle José Zárate y Penichet. Ne è nato un inseguimento a piedi, supportato da un’auto di servizio che tentava di sbarrargli la strada.

Fuga e resistenza

Raggiunto da uno degli agenti, il sospetto ha opposto una violenta resistenza. Nel corso del corpo a corpo entrambi sono finiti a terra, finché l’uomo è stato immobilizzato e ammanettato, data l’elevata aggressività manifestata. L’azione si è conclusa nei pressi di un piccolo barranco della zona.

Nel controllo di sicurezza immediatamente successivo, gli agenti hanno trovato addosso al fermato 1.485 euro in contanti e una bustina contenente cocaina. Di conseguenza, oltre al presunto reato contro la salute pubblica per spaccio di stupefacenti, gli verranno contestate anche le lesioni e il reato di aggressione a un agente dell’autorità.

Ricerca e sequestro della droga

Considerato che durante la fuga il sospetto avrebbe potuto liberarsi di altre sostanze, è stato richiesto l’intervento dell’Unità Cinofila della Polizia Locale di Santa Cruz de Tenerife, già presente sul posto con il Gruppo Operativo. Inoltre, i conduttori hanno avviato una perlustrazione nell’area del barranco.

La guida e la cagna Triana hanno individuato tra gli arbusti vicini altre nove bustine di cocaina, tutte predisposte per la vendita al dettaglio. Il ritrovamento ha consolidato il quadro indiziario sul presunto traffico al minuto e ha permesso di completare il sequestro delle sostanze.

Trasferimento e procedimento

In quel frangente, il fermato ha avuto un forte stato di agitazione e, per precauzione, è stato accompagnato in un presidio sanitario per le cure del caso. Successivamente, insieme al denaro e alle sostanze sequestrate, è stato condotto negli uffici di polizia e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Inoltre, la collaborazione tra il Gruppo Operativo e l’Unità Cinofila è stata determinante per recuperare le dosi di cui l’uomo avrebbe cercato di disfarsi durante la fuga, a conferma dell’efficacia del dispositivo attivato nell’area di Santa Cruz de Tenerife.

Il fermo di E.Z.F.J., 36 anni, è avvenuto dopo l’inseguimento partito dall’avenida Francisco La Roche e proseguito fino a calle José Zárate y Penichet: nel complesso, gli agenti hanno sequestrato 1.485 euro e complessivamente diciannove dosi di cocaina, avviando le procedure per i reati di spaccio e per l’aggressione a un agente dell’autorità.