Alle Canarie, la formazione politica Sí Se Puede ha espresso il proprio rifiuto verso le manovre militari nelle Canarie denominate Ocean Sky, esercitazione congiunta che coinvolge cinque Paesi della NATO e l’India nei cieli dell’arcipelago. Le attività prevedono simulazioni di combattimento aereo tra diversi tipi di caccia. Il partito critica la crescente militarizzazione del territorio e il ricorso congiunto all’aeroporto di Gando, infrastruttura civile tra le più trafficate, in un contesto in cui Gran Canaria è il terzo scalo per volume di passeggeri in Spagna, dopo Madrid e Barcellona.

La posizione di Sí Se Puede
La formazione ha reso noto lunedì, tramite un comunicato, il suo dissenso rispetto all’esercitazione Ocean Sky, evidenziando il contrasto tra queste operazioni e la tradizione pacifista dell’arcipelago. Di conseguenza, ha richiamato la memoria storica e la volontà popolare espressa in passato.
Secondo la nota, queste attività “compromettono, contraddicono e sfidano la vocazione pacifica del popolo canario, espressa in molteplici modi, tra cui il referendum sulla NATO del 1986”.
Militarizzazione e uso dell’aeroporto di Gando
Inoltre, Sí Se Puede sottolinea l’impatto sociale delle manovre, che si svolgono mentre le piste di Gando sono condivise da traffico civile e militare. Questo aspetto, osserva il partito, rende evidente una tendenza strutturale alla militarizzazione che riguarda l’insieme della società canaria.
Come afferma la formazione: “Queste manovre tornano a incidere sulla crescente militarizzazione delle Canarie, che è una costante che permea l’intera società, come dimostra la convivenza dell’uso militare e civile delle piste aeree di Gando durante questi esercizi, nonostante l’aeroporto di Gran Canaria sia il terzo con più traffico del Paese, preceduto solo da Madrid e Barcellona”.
Dettagli dell’esercitazione Ocean Sky
L’esercitazione aerea coinvolge sei Paesi in totale: cinque membri della NATO e l’India. Successivamente al dispiegamento, i reparti simulano scenari di guerra con differenti velivoli da combattimento e ingaggi aria-aria. Le manovre militari nelle Canarie si sviluppano nei cieli dell’arcipelago, con l’aeroporto di Gando come hub operativo a uso congiunto.
Il rifiuto espresso da Sí Se Puede si concentra sulla tutela della vocazione pacifica dell’arcipelago e sulle ripercussioni della presenza militare sul tessuto sociale, mentre Ocean Sky prosegue come addestramento multinazionale con simulazioni di combattimento e uso condiviso delle infrastrutture aeronautiche di Gran Canaria.




