Il Cabildo di Tenerife, in collaborazione con un consorzio europeo che comprende quattro paesi, ha pianificato un esercizio di simulazione del rischio vulcanico che si terrà a Garachico nell’ultima settimana di settembre del 2025. Questo evento mira a valutare e migliorare la capacità di risposta dell’isola a emergenze legate a eruzioni vulcaniche. L’iniziativa non solo si propone di rafforzare la sicurezza della popolazione locale, ma si svolgerà in un contesto che simula condizioni realistiche, permettendo di testare effettivamente la preparazione degli organismi coinvolti.
Garachico: un comune ad alto rischio vulcanico
Garachico è un comune che presenta una particolare vulnerabilità a eventi vulcanici, avendo già subito le conseguenze di una grave eruzione nel 1706. Questo fattore ha reso Garachico la sede ideale per il simulacro, come ha sottolineato Rosa Dávila, presidente del Cabildo di Tenerife. La scelta di questo comune riflette la realtà geologica dell’isola, la quale è caratterizzata da un’attività vulcanica che richiede una preparazione costante. Dávila ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa, sottolineando come sia cruciale prepararsi per eventuali situazioni di emergenza: “Viviamo in un territorio vulcanico e dobbiamo prepararci per qualsiasi eventualità”. Partecipare a questo consorzio europeo rappresenta un passo significativo per migliorare la sicurezza e la resilienza di Tenerife.
Collaborazione tra istituzioni e risorse locali
L’organizzazione del simulacro coinvolgerà diverse istituzioni scientifiche e di protezione civile. Secondo Blanca Pérez, consigliera del Settore Ambientale, tra i partecipanti ci saranno enti come l’Istituto Geografico Nazionale , il Consiglio Superiore delle Ricerche Scientifiche , l’Istituto Geologico e Minero di Spagna e l’Istituto Volcanologico delle Canarie . L’operazione coinvolgerà anche risorse locali specifiche, come i Vigili del Fuoco di Tenerife, le brigate forestali e personale dell’Unità Militare di Emergenza e dell’Esercito di Terra.
Pérez ha inoltre dichiarato che l’esercizio si inserisce all’interno del Piano di Rischio Vulcanico di Tenerife, con l’intento di estendere le lezioni apprese da Garachico a tutta l’isola, affinché tutti gli esperti, inclusi quelli a livello europeo, possano collaborare e garantire che Tenerife sia un territorio sempre più preparato ad affrontare i rischi vulcanici.
Importanza della cooperazione internazionale
L’importanza della cooperazione internazionale in simili esercitazioni è stata evidenziata da Bogdan Pop, sottodirettore generale del Dipartimento delle Situazioni di Emergenza di Romania e Direttore del Progetto EU MODEX Lote 4. Pop ha affermato che questa simulazione rappresenta un’opportunità fondamentale per testare i piani esistenti, formare esperti e migliorare la resilienza della popolazione in caso di emergenze vulcaniche. Il programma europeo EU MODEX è stato concepito per ottimizzare le risposte dei team di Protezione Civile e incentivare lo scambio di conoscenze tra i vari paesi membri.
Recentemente, si è svolta una riunione preparatoria in cui hanno partecipato rappresentanti del Cabildo di Tenerife, tra cui Rosa Dávila, Blanca Pérez e Iván Martín, direttore delle Emergenze, insieme al team di EU MODEX, segnando così l’inizio formale dei lavori congiunti per il prossimo simulacro. Questo incontro ha dato avvio a un’importante fase di collaborazione tra diverse entità con l’obiettivo comune di garantire la sicurezza dei cittadini e la resilienza dell’isola di Tenerife di fronte ai rischi vulcanici.