Nei giorni scorsi, in vari punti di Tenerife — La Laguna, Santa Cruz e il Sud dell’isola — residenti hanno segnalato presunte esplosioni a Tenerife e boati simili a detonazioni. Le autorità del CECOES 1-1-2 Canarias e diversi corpi di polizia non hanno riscontrato esplosioni reali né incidenti collegati. L’attenzione si concentra sui cieli dell’arcipelago: le esercitazioni aeree Ocean Sky 2025 dell’Esercito dell’Aria e dello Spazio, operative a ottobre nello spazio aereo delle Canarie.

Segnalazioni di boati a Tenerife
Le chiamate dei residenti hanno descritto rumori secchi, talvolta paragonati a detonazioni, avvertiti in La Laguna, Santa Cruz e nel versante meridionale dell’isola. Dopo le verifiche con il CECOES 1-1-2 e con i vari corpi di polizia, non emergono evidenze di esplosioni reali o di eventi anomali sul territorio.
Di conseguenza, l’ipotesi prevalente è che i boati percepiti siano connessi ad attività in quota, in particolare a manovre militari programmate nei cieli regionali.
Collegamento con le esercitazioni Ocean Sky 2025
Tutto indica un nesso con Ocean Sky 2025, ciclo addestrativo organizzato dall’Esercito dell’Aria e dello Spazio che si svolge lungo il mese di ottobre nello spazio aereo delle Canarie. In tale contesto, i rumori possono derivare da profili di volo ad alte prestazioni, manovre di combattimento simulate o attraversamenti transonici.
Inoltre, le esercitazioni aeree coinvolgono assetti di più Paesi, aumentando il traffico militare sopra l’arcipelago e rendendo plausibili i boati percepiti in diverse zone dell’isola.
Il maggiore addestramento dell’anno
Ocean Sky 2025 è presentato come il maggiore adiestramento in combattimento aereo dell’anno, con la partecipazione di equipaggi spagnoli e velivoli di altri Paesi della NATO in simulazioni di combattimento. In questa edizione è prevista la presenza di caccia Sukhoi Su-30MKI dell’Aeronautica Indiana.
L’obiettivo è consolidare tattiche e procedure multilaterali in scenari realistici, con un’elevata intensità addestrativa e coordinamento tra piattaforme diverse.
Partecipanti e flotta impiegata
Alle manovre prendono parte oltre mezzo centinaio di aeromobili, tra cui F-18M, Eurofighter Typhoon, F-16 C/D B50, F-16 Fighting Falcon M e F-15E. Il dispositivo include anche aerocisterne MRTT, KC-767, KC-30M, A-332 e A400M, che forniscono supporto in volo per estendere autonomia e profili operativi.
Successivamente, le sortite addestrative si integrano in scenari complessi per testare comunicazioni, gestione dello spazio aereo e sincronizzazione tra reparti multinazionali.
Canarie teatro ideale per le manovre
Le attività sono dirette dal Mando Aéreo de Combate (MACOM), con la coordinazione della Base Aerea di Gando (Gran Canaria) e il supporto della Base Aerea di Lanzarote. Partecipano le ali 11, 12, 14, 15, 31 e 46 dell’Esercito dell’Aria e dello Spazio.
Le Canarie vengono scelte ogni anno per la meteorologia stabile e la bassa densità di traffico aereo, condizioni che consentono di pianificare e svolgere simulazioni complesse in sicurezza, con benefici immediati su interoperabilità e gestione del rischio.
Calendario e area operativa
Ocean Sky 2025 è iniziata il 15 ottobre e proseguirà fino a fine mese, trasformando i cieli a sud-ovest dell’Arcipelago in un ampio scenario di operazioni addestrative. Inoltre, le fasi previste possono generare un aumento dei rumori percepiti anche a distanza, spiegando le recenti segnalazioni di esplosioni a Tenerife.
In sintesi, le segnalazioni di presunte esplosioni a Tenerife non corrispondono a incidenti a terra: i boati risultano compatibili con l’intensa attività di esercitazioni aeree di Ocean Sky 2025, coordinate dal MACOM nello spazio aereo delle Canarie, con numerosi velivoli alleati e obiettivi focalizzati su interoperabilità e cooperazione internazionale.




