Isole Canarie

Tre giorni di festa in Spagna: riscoprire la tradizione dei Finaos in Canarie

La festività del 1° novembre nelle Canarie celebra la tradizione dei Finaos, un momento di commemorazione dei defunti che rischia di scomparire a causa dell’influenza di Halloween.

Il calendario delle festività in Spagna è ricco di ricorrenze, ma pochi momenti sono attesi con così tanta trepidazione come quelli che offrono la possibilità di un lungo weekend. Con circa dodici festività all’anno, le date che cadono all’inizio o alla fine della settimana sono particolarmente apprezzate da tutti. Tra queste, il 1° novembre rappresenta una data significativa per le Canarie, non solo per il giorno di Ognissanti, ma per una tradizione che sta quasi scomparendo: la Festa dei Finaos.

Tre giorni di festa in Spagna: riscoprire la tradizione dei Finaos in Canarie

Il ponte del 1° novembre: una pausa per celebrare

La festività del 1° novembre, che quest’anno cade un venerdì, offre ai canari l’opportunità di trascorrere tre giorni di festa, approfittando del lungo weekend. Sebbene molti possano pensare a Halloween, l’attenzione in questo caso è rivolta alla celebrazione dei Finaos. Si tratta di una tradizione che, sebbene sia ancora presente in alcune zone delle Canarie, sta pian piano cadendo nel dimenticatoio.

Tradizionalmente, durante la Festa dei Finaos, le famiglie si riunivano per onorare i propri cari defunti. Questa celebrazione iniziava il 31 ottobre e si protraeva fino al 2 novembre, momenti in cui non si praticava il “trucco o trattò” di Halloween, ma ci si dedicava al ricordo e alla commemorazione dei propri antenati. Era usanza visitare le tombe, portare offrande e partecipare alla messa in onore delle anime dei defunti. È un’opportunità non solo di ricordare, ma anche di ritrovare i legami familiari e culturali che sono alla base di questa importante festività.

Tradizioni culinarie e convivialità

Durante i giorni della festa, le famiglie canarie si riunivano non solo per commemorare i defunti, ma anche per gustare piatti tipici. Tra le tradizioni culinarie più in voga vi era la preparazione delle castagne arrostite e il consumo di fichi dolci, che sono parte integrante della gastronomia locale. Questi momenti di condivisione alimentare non solo rallegravano l’atmosfera, ma rafforzavano anche il sentimento di comunità, portando le persone a riscoprire un senso di appartenenza che oggi sempre più spesso viene messo da parte.

Purtroppo, con il passare delle generazioni, la Festa dei Finaos sta perdendo il suo significato originale. La società contemporanea, sempre più influenzata da festività anglosassoni come Halloween, sta facendo dimenticare le tradizioni locali. Nonostante questo, esistono ancora municipi che si battgono per portare avanti e preservare questa importante eredità culturale.

La lotta contro l’oblio: l’impegno dei comuni

Diverse località delle Canarie, come Gáldar, Agaete, Agüimes, Las Palmas di Gran Canaria, Telde, La Orotava e Santa Cruz di Tenerife, organizzano eventi per mantenere viva la tradizione dei Finaos. Questi eventi si svolgono spesso il 31 ottobre e comprendono varie attività culturali e ricreative, volte a sensibilizzare le nuove generazioni sui significati profondi di questa celebrazione.

Per garantire la sopravvivenza della Festa dei Finaos, è cruciale non solo il coinvolgimento dei cittadini, ma anche il sostegno delle istituzioni. Le celebrazioni rappresentano un’opportunità per educare i giovani riguardo alla loro cultura e alle loro radici, contrastando così l’erosione delle tradizioni locali. In un mondo globalizzato, è importante evidenziare l’unicità delle tradizioni locali e l’importanza di preservarli per le generazioni future.

In un continente che sta sempre più perdendo di vista il passato, la riscoperta di feste dimenticate è una fondamentale lezione di identità e appartenenza. Riscoprire e promuovere la tradizione dei Finaos è una responsabilità collettiva, necessaria per garantire che le storie, i ricordi e le tradizioni continuino a vivere anche nei cuori delle generazioni a venire.