Isole Canarie

VOX accusa la procura delle Canarie di truccare i dati sulla criminalità e minaccia querela

A Santa Cruz de Tenerife, durante una seduta del Parlamento di Canarias, Samuel Vázquez, presidente dell’Associazione Una Policía para el siglo XXI e invitato dal gruppo VOX, ha accusato la Procura Superiore delle Canarie di truccare le cifre sulla delinquenza e ha minacciato una querela se la procuratrice María Farnés negasse l’aumento del 202,5% delle aggressioni sessuali tra il 2017 e il 2024. La discussione, incentrata su immigrazione irregolare e sicurezza, ha provocato l’uscita dall’aula dei deputati di PSOE e Nueva Canarias-Bloque Canarista e il richiamo all’ordine da parte della presidente della commissione, Socorro Beato.

VOX accusa la procura delle Canarie di truccare i dati sulla criminalità e minaccia querela

Scontro in commissione e minaccia di querela

“Se la procuratrice superiore delle Canarie [María Farnés] nega che le aggressioni sessuali nelle Canarie sono aumentate del 202,5% tra il 2017 e il 2024, presenteremo una querela”. Con questa frase, il presidente dell’Associazione Una Policía para el siglo XXI, Samuel Vázquez, ha difeso il suo intervento nella Commissione di Governazione, Sviluppo Autonomico e Giustizia del Parlamento di Canarias, dove è intervenuto su invito del gruppo VOX.

“I dati che ho presentato sono ufficiali, estratti dal bilancio statistico del Ministero dell’Interno; un’altra cosa è che la procuratrice inizi a mescolare delinquenza convenzionale con tassi e a fare trucchetti”, ha affermato Vázquez dopo il suo primo intervento, nel quale ha anche collegato la criminalità a una “immigrazione fuori controllo”. I portavoce dei diversi gruppi (tranne VOX) hanno indicato che attenderanno la comparizione di María Farnés, prevista per lunedì prossimo in Parlamento, per confrontare i dati della Procura con quelli esposti da questo portavoce nazionale di VOX per sicurezza e immigrazione.

Secondo Vázquez, “vediamo se la procuratrice avrà il coraggio di confutare i miei dati, perché sono quelli del Ministero di Marlaska. Quale procuratrice verrà? Quella che dipende gerarchicamente per statuto dal Procuratore Generale dello Stato, imputato in una causa penale?”. A quel punto, i deputati di PSOE e Nueva Canarias-Bloque Canarista hanno lasciato l’aula in segno di protesta e la presidente della commissione, Socorro Beato (CC), è intervenuta per richiamarlo all’ordine per quelle che ha definito “mancanze di rispetto” verso l’istituzione della Procura.

Le cifre presentate da Vázquez

Vázquez ha sostenuto che negli ultimi anni la criminalità violenta nell’Arcipelago è aumentata in modo significativo. Ha assicurato che tra il 2017 e il 2024 si è registrato un incremento del 202,5% nelle violenze sessuali, del 10% negli omicidi e del 31% nei reati legati al traffico di droga. A suo dire, le statistiche ufficiali verrebbero “truccate” tramite l’uso di “tassi politici” che diluiscono la reale portata dei reati. “Il quartiere va sempre peggio, ma le cifre dicono il contrario perché il Governo ha bisogno di un discorso da vendere”, ha dichiarato davanti ai deputati della commissione.

Immigrazione e sicurezza secondo VOX

Il portavoce invitato da VOX, che si è presentato come esperto di criminologia, ha collegato l’aumento della criminalità all’immigrazione irregolare, sostenendo che “tutti i paesi che hanno subito un’immigrazione fuori controllo e prolungata hanno visto crescere la violenza”. Ha citato Francia e Svezia come esempi e ha avvertito che “le Canarie non fanno eccezione”, aggiungendo che “l’unico fattore cambiato in questo periodo in cui è aumentata la delinquenza è l’arrivo massiccio di immigrati”.

Con toni fortemente critici, ha denunciato la gestione delle amministrazioni canarie, accusandole di “trasferire il problema” alla Penisola attraverso l’invio dei “Menas” (minori migranti non accompagnati). Ha inoltre avvertito di un possibile rischio di infiltrazione jihadista lungo le rotte migratorie, citando rapporti di polizia e della stessa Frontex. Ha aggiunto che il Governo centrale “non vuole porre fine alle morti in mare, altrimenti avrebbe chiuso le frontiere e non finanzierebbe ONG come Open Arms”.

Le reazioni dei gruppi parlamentari

Le affermazioni di Vázquez hanno fatto scattare l’allarme tra i gruppi progressisti. Carmen Hernández (NC-bc) ha definito il suo discorso “elettoralista e allarmista”, sostenendo che “non esiste alcun dato che colleghi l’immigrazione all’aumento dei reati nelle Canarie”. Da parte sua, Nayra Alemán (PSOE) ha difeso la necessità di attendere le cifre ufficiali della Procura Superiore delle Canarie, attese per la prossima settimana, prima di trarre conclusioni.

Altri gruppi, come Coalición Canaria (CC) e Partito Popolare (PP), hanno preferito la cautela. Hanno concordato sull’importanza di rispettare il pluralismo e la libertà di espressione garantiti dalla Costituzione. La deputata Luz Reverón (PP) ha affermato che “grazie all’articolo 1.1 della Costituzione è per questo che lei (Vázquez) è oggi qui”. Hanno inoltre indicato che valuteranno l’andamento della delinquenza nell’Arcipelago dopo aver ascoltato la versione della procuratrice superiore María Farnés.

Le proposte di VOX sul sistema di sicurezza

La deputata Paula Jover (VOX) ha sostenuto il collega e ha lamentato che il sistema di sicurezza nelle Canarie sia “obsoleto e scoordinato”. Ha auspicato una riforma per garantire la tutela dei cittadini e degli stessi agenti, ai quali ha chiesto di dotare di bodycam e pistole taser.

Il confronto in commissione ha lasciato sul tavolo una forte divergenza fra la lettura dei dati presentata dall’ospite di VOX e quella che offrirà la Procura Superiore delle Canarie nella sua prossima comparizione, mentre i gruppi politici si dividono tra la richiesta di prudenza istituzionale e le accuse di allarmismo legate all’immigrazione irregolare.