Il Governo delle Canarie ha deciso di intervenire per affrontare le preoccupazioni dei residenti di La Montañeta, nella località di Ingenio, riguardo ai forti odori provenienti da una popolazione avicola. Durante un incontro tra le autorità locali e una rappresentanza dei cittadini, si è confermato che sarà effettuata un’ispezione per valutare la situazione legata alla compostadora di estiércol.
La situazione di La Montañeta e le lagnanze dei cittadini
Negli ultimi mesi, i residenti di La Montañeta hanno segnalato numerosi disagi a causa dei cattivi odori generati dalla compostadora presente presso la granja avícola locale. Le lamentele sono aumentate, rendendo necessaria un’azione da parte del Governo delle Canarie. La sindaca di Ingenio, Vanesa Martín, ha avuto un incontro cruciale con la Direzione Generale della Transizione Ecologica e della Frutticoltura, per discutere le problematiche e cercare soluzioni efficaci. Questo incontro ha avuto luogo mercoledì e ha visto anche la partecipazione del proprietario della granja.
I residenti hanno espresso le loro preoccupazioni, evidenziando che i forti odori hanno un impatto negativo sulla qualità della loro vita quotidiana. Durante l’incontro, è emerso che i disagi sono particolarmente acuti durante certe condizioni meteorologiche, quando i venti provengono da sud. Questi dettagli sono stati sollevati per sottolineare la necessità di uno studio più complesso sui livelli di odore, in grado di captare le variazioni temporali legate ai fenomeni atmosferici.
Problemi del rapporto sulla qualità dell’aria e possibili soluzioni
Dopo le lamentele da parte dei cittadini, la granja avícola ha presentato uno studio sui livelli di odore. Tuttavia, questo rapporto è stato giudicato carente poiché non ha preso in considerazione i valori di riferimento durante le condizioni di vento dal sud, che sono quelle che maggiormente influiscono sui residenti. Gli esperti hanno evidenziato che i dati forniti nel documento non rispecchiano completamente la situazione, creando così preoccupazioni sulla validità degli assunti da cui si partiva per la valutazione.
In aggiunta a ciò, è stato evidenziato dal rapporto presentato che i livelli di odore registrati dalla granja superano i limiti standard previsti dalla normativa riguardante la meccanica di compostaggio. Questo potrebbe portare a interrogativi sulla corretta installazione e funzionamento della compostadora. Un’altra struttura con un macchinario simile a Gáldar non ha evidenziato gli stessi problemi di odore, suggerendo che potrebbe esistere un malfunzionamento specifico del sistema della granja avícola di La Montañeta.
Impegni del proprietario e prospettive future per la granja avícola
Il proprietario dell’azienda, consapevole della necessità di risolvere la situazione, ha dichiarato la sua disponibilità a collaborare con le autorità e i residenti. Tra le soluzioni prospettate, figura il trasferimento della compostadora in una posizione più lontana dalle abitazioni, per limitare l’impatto dei cattivi odori sulla comunità. La proposta prevede che, nel medio o lungo termine, la compostadora venga spostata in un’area rurale più distante da zone urbanizzate, in modo da ridurre drasticamente i disagi per i cittadini.
Queste misure punterebbero a far convivere la necessità di un’attività avicola con il rispetto per la qualità della vita dei residenti della zona. L’impegno del proprietario rappresenta un passo significativo verso una possibile risoluzione della problematica, ma resta da verificare l’effettiva attuazione di tali misure e la loro efficacia nel lungo periodo. Con l’ispezione prevista, si spera di ottenere dati più chiari che possano facilitare il dialogo tra le parti e trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti coinvolte.