Isole Canarie

Aesan attiva allerta per salmonella nella curcuma Haldi Powder Ali Baba in cinque regioni spagnole

Allerta alimentare in Spagna: l’Agenzia spagnola di Sicurezza Alimentare e Nutrizione (Aesan) ha segnalato la presenza di salmonella in curcuma in polvere del marchio Ali Baba, di origine India, distribuita in Cataluña, Andalucía, Comunidad Valenciana, Canarias e La Rioja. L’avviso invita i consumatori a non utilizzare il prodotto potenzialmente contaminato.

Aesan attiva allerta per salmonella nella curcuma Haldi Powder Ali Baba in cinque regioni spagnole

Prodotto interessato e dettagli del lotto

Il prodotto segnalato è Haldi Powder (curcuma in polvere) del marchio Ali Baba, appartenente al lotto 080824, con data di consumo preferenziale fissata al 22 aprile 2026. Le confezioni coinvolte sono da 100 grammi, 400 grammi e 1 chilo.

Origine e distribuzione

Secondo l’avviso, la spezia proviene dall’India. La distribuzione iniziale ha interessato Cataluña, Andalucía, Comunidad Valenciana, Canarias e La Rioja. Inoltre, non si esclude che il prodotto possa aver raggiunto altre comunità autonome attraverso ulteriori canali commerciali.

Notifica e raccomandazioni ufficiali

L’Aesan è stata informata dalle autorità sanitarie italiane tramite la rete alimentare europea. Di conseguenza, l’agenzia raccomanda a chi possiede il prodotto di astenersi dal consumo e di prestare attenzione all’eventuale presenza di salmonella in curcuma in polvere riportata in etichetta per lotto e scadenza.

Sintomi e assistenza sanitaria

Chi avesse consumato le confezioni del lotto interessato e manifesti sintomi compatibili con la salmonellosi, come diarrea e vomito accompagnati da febbre e mal di testa, è invitato a rivolgersi a un centro sanitario per valutazione e assistenza.

L’allerta riguarda la curcuma in polvere Ali Baba Haldi Powder, lotto 080824, TMC 22 aprile 2026, distribuita in Cataluña, Andalucía, Comunidad Valenciana, Canarias e La Rioja; l’Aesan, avvisata dalle autorità italiane tramite la rete alimentare europea, raccomanda di non consumare il prodotto e di consultare i servizi sanitari in caso di sintomi.