Nell’ultimo fine settimana, la polizia locale di San Bartolomé di Tirajana ha intrapreso un’azione significativa contro due celebri locali notturni di Meloneras, Mamajuana e Aqua Ocean Club. Questi locali sono stati sospesi dalle loro attività per aver operato senza le necessarie autorizzazioni, infrangendo le normative in materia di attività classificate e spettacoli pubblici. L’operazione ha sollevato l’attenzione alle problematiche legate al rumore e alle lamentele dei residenti delle vicinanze.
Le irregolarità del Mamajuana
Mamajuana è un locale ben conosciuto, che, sebbene possieda una licenza di bar di tapas, ha agito come se fosse registrato come discoteca, organizzando eventi con musica dal vivo. Questo ha comportato non solo violazioni amministrative, ma anche gravi problemi di disturbo per i residenti. Documenti ufficiali dimostrano che il locale ha ricevuto diverse segnalazioni per la produzione di rumori fastidiosi, creando disagi significativi nella comunità circostante.
I rappresentanti legali dei residenti hanno formalmente presentato denunce, sottolineando come, nonostante le avvertenze ricevute e la rimozione parziale di alcuni elementi di intrattenimento, Mamajuana continui a ospitare eventi rumorosi, rendendo la vita dei vicini insostenibile. In una comunicazione ufficiale del Comune del 19 settembre, si suggeriva la chiusura del locale o l’interdizione dell’attività, sancendo così l’urgenza di mettere fine all’inquinamento acustico.
Nel rispetto della procedura, è stato concesso al locale un termine di dieci giorni per presentare le proprie osservazioni o giustificazioni rispetto alle segnalazioni, periodo nel quale Mamajuana ha avuto l’occasione di difendersi e dimostrare la legalità delle proprie operazioni.
Problemi per l’Aqua Ocean Club
Anche l’Aqua Ocean Club si trova al centro dell’attenzione delle autorità per aver operato come discoteca all’aperto senza le dovute autorizzazioni. Le fonti segnalano che le attività musicali, in particolare nell’area della terrazza, sono state oggetto di lamentele per il rumore e le disturba che generano sia ai residenti del quartiere che agli ospiti dei vicini hotel.
Nonostante le avvertenze ufficiali ricevute e un’ordine di sospensione delle attività musicali nel mese scorso, Aqua Ocean Club ha continuato a pubblicizzare eventi sui social media, testimoniando così la persistenza delle feste con DJ e impianti di amplificazione. Tale comportamento ha attirato l’attenzione delle autorità locali, che hanno ribadito come la gestione del locale non stia rispettando le prescrizioni in materia di controllo del rumore.
Le autorità hanno anche richiesto una garanzia economica per assicurare il rispetto delle normative relative alla musica in esterni, affermando l’urgenza di affrontare il problema del rispetto delle leggi ai fini della salute e del benessere dei cittadini, cui il rumore e la musica assordante creano non pochi disagi. Con questa azione, si cerca di preservare la qualità della vita dei residenti e supportare un’adeguata gestione delle attività commerciali nella zona.