Isole Canarie

Corsa illecite a Tenerife: residenti in allerta per il problema delle velocità eccessive

A Tenerife, le corse illegali stanno creando preoccupazione tra i residenti di Arafo, La Orotava e Candelaria, che chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza stradale e ridurre il rumore.

Sulle strade di Tenerife, il fenomeno delle corse illegali è diventato un problema di crescente preoccupazione per i residenti di diversi comuni. Località come Arafo, La Orotava e Candelaria si trovano ad affrontare una situazione che persiste da anni, costringendo gli abitanti a lottare quotidianamente contro un aumento della velocità e rumore che sembra non avere fine. Le denunce riguardano situazioni dai veicoli che sfrecciano ben oltre i limiti consentiti, ai rumori assordanti dei tubi di scarico, fino a manovre pericolose come i derapamenti, che si verificano durante tutto il giorno e fino a tarda notte.

Corsa illecite a Tenerife: residenti in allerta per il problema delle velocità eccessive

Caratteristiche delle corse illegali a Tenerife

I residenti segnalano in modo costante che le corse clandestine avvengono principalmente su strade pubbliche dove il limite di velocità è fissato a 50 km/h. Questa situazione è particolarmente allarmante per molti, come Gabriel, un abitante di Barranco Hondo , il quale ha descritto la sua esperienza tornando a casa dopo una giornata con la famiglia. “Devi fare attenzione in diversi tratti perchè non sai se ti troverai davanti un’auto che sorpassa a velocità sostenuta, superando i 70 km/h, oppure un veicolo che derapa in curva,” racconta Gabriel. Per lui e per molte altre persone, la strada di accesso al proprio paese, la TF-28, è diventata un percorso da affrontare con ansia. Oltre al rischio di incidenti, i residenti lamentano l’elevato livello di rumore generato dai veicoli durante le ore serali, insieme ad una crescente inciviltà che si traduce in rifiuti abbandonati nelle aree di ritrovo delle corse.

Le soluzioni richieste dagli abitanti sono diverse; in particolare, suggeriscono l’installazione di telecamere di sorveglianza o la creazione di misure di sicurezza come i guardrail. I cittadini esprimono la loro frustrazione per la mancanza di azioni concrete da parte delle istituzioni, sostenendo che “è necessario un intervento, poiché questo problema ha avuto inizio diversi anni fa e nessuno sembra risolverlo. Un giorno, potrebbe succedere qualcosa di grave.”

Le testimonianze dai comuni di Arafo e La Orotava

La situazione non è unica per Candelaria; anche i residenti di Arafo e La Orotava hanno segnalato eventi simili. A febbraio di quest’anno, i residenti del quartiere Las Cuevas, a La Orotava, hanno pubblicato sui social network un video che documenta le corse clandestine lungo la strada principale TF-21, all’entrata della zona residenziale. Nel video, due veicoli – uno di alta gamma e uno modificato – si sfidavano in una gara spericolata.

Nel mese di ottobre, i cittadini di Arafo hanno condiviso le loro preoccupazioni con la Cadena Ser, denunciando che le corse illegali sulla TF-523, nota come la salita di Los Loros, continuano a verificarsi regolarmente durante la notte, mettendo a rischio la sicurezza di chi vive nei paraggi. Questa amplificazione del fenomeno conferma un problema condiviso da diverse comunità dell’isola, con una crescente indignazione riguardo alla confusione tra le competenze delle varie amministrazioni pubbliche. I comuni ritengono che la responsabilità ricada sul Cabildo di Tenerife, mentre le istituzioni del Cabildo precisano che il loro intervento si limita alla manutenzione delle strade e non interviene in casi di infrazioni al codice della strada.

La questione delle corse clandestine e dell’alta velocità, dunque, rappresenta non solo un problema di ordine pubblico ma anche una sfida amministrativa nell’affrontare e risolvere una situazione di pericolo per tutti i residenti di Tenerife, i quali continuano a invocare un’azione decisiva.