Isole Canarie

Frontón King di Gran Canaria a Gáldar, quarti e lotta mondiale tra Valadão, Soliveres e Costes

Il Frontón King entra nella fase decisiva a Gran Canaria, con la potente onda di El Frontón en Gáldar come teatro della volata finale. La quinta giornata ha chiarito i conti: la corsa al titolo mondiale maschile resta aperta tra Uri Valadão, Armid e Soliveres e Pierre-Louis Costes, mentre i quarti di finale sono già sorteggiati. Nella categoria júnior, definita la finale tra Alberto Pérez e Louka Zaniotto.

Frontón King di Gran Canaria a Gáldar, quarti e lotta mondiale tra Valadão, Soliveres e Costes

Giornata chiave a El Frontón

Il quinto giorno del Frontón King ha offerto condizioni migliori del previsto per buona parte della giornata: onde pulite, ben formate e vento favorevole. Di conseguenza, il programma è avanzato in entrambe le categorie, fissando la finale júnior e restringendo la battaglia per il titolo mondiale assoluto ai tre principali contendenti: Valadão, Soliveres e Costes.

Eliminazioni e avanzamenti nella categoria assoluta

Nella prima fase della categoria regina, due dei cinque candidati al titolo —il brasiliano Gabriel Braga e il sudafricano Tristan Roberts— sono rimasti matematicamente fuori dalla corsa, pur proseguendo nel contest. La certezza è arrivata al termine della batteria del connazionale Uri Valadão, leader del ranking, che ha chiuso le loro possibilità iridate.

Successivamente, già nei duelli uno contro uno, Roberts ha eliminato Braga in una serie di altissimo livello, segnata da uno spettacolare wipeout del brasiliano, fortunatamente senza conseguenze. Il sudafricano ha così centrato gli ottavi di finale, mentre Valadão ha continuato ad avanzare con autorevolezza, firmando una delle performance più convincenti della giornata.

D’accordo con gli atleti, l’organizzazione ha prolungato l’attività fino ai quarti di finale della categoria assoluta, lasciando per sabato —ultimo giorno di gara— le fasi conclusive. L’obiettivo è ridurre al minimo ciò che resta da disputare quando sono previste onde di grande taglia, così da programmare le batterie decisive in coincidenza con l’alta o la mezza marea, il momento in cui El Frontón esprime il suo massimo potenziale.

Quarti di finale dal sapore di finale anticipata

I quarti di finale presentano incroci ricchi di significato. Il leader del ranking, Uri Valadão, affronterà il connazionale Éder Luciano, compagno di viaggio in tante stagioni. Il veterano brasiliano ha dichiarato: “darò tutto, come sempre. Uri non vorrebbe altro, e anche se sarebbe bello vederlo avanzare, il mio dovere è competere al massimo e per questo mi sono preparato”.

Il francese Pierre-Louis Costes, passato superando il portoghese Joel Rodrigues, troverà dall’altra parte il marocchino Brahim Iddouch: un avversario in gran forma e, al tempo stesso, un grande amico, in un duello dal forte valore sportivo ed emotivo.

Il canario Armid e Soliveres, campione del mondo in carica, ha piegato il cileno Joaquín Soto e se la vedrà con il francese Amaury Lavernhe, residente a Gáldar, due volte iridato e profondo conoscitore dell’onda, dove si allena abitualmente. Vale ricordare che, se lo scorso anno il successo di Lavernhe su Costes finì per “spianare” il titolo a Soliveres, quest’anno lo stesso Lavernhe potrebbe toglierglielo proprio battendolo in questa batteria.

L’ultimo incrocio vedrà opposti il sudafricano Tristan Roberts, ormai senza chance matematiche di titolo, e il grancanario Lionel Medina, tra i local più brillanti dell’evento.

Scenario per il titolo mondiale

Il brasiliano Uri Valadão, iridato nel 2008 e attuale numero uno, dipende da se stesso: sarà campione se raggiungerà la finale. Inoltre sarebbe campione arrivando in semifinale qualora Armid e Soliveres non vincesse l’evento oppure, perfino con uscita ai quarti, se sia il grancanario sia Pierre-Louis Costes venissero eliminati in semifinale.

Per parte sua, l’attuale campione Armid e Soliveres deve imporsi in casa e, al contempo, far sì che Valadão non arrivi in finale; in alternativa, se si fermasse in semifinale, avrebbe bisogno che il brasiliano non raggiungesse la stessa fase e che Costes non vincesse la prova.

Pierre-Louis Costes conserva a sua volta una possibilità: dovrà trionfare a Gáldar e sperare che Valadão cada ai quarti.

Finale definita nella categoria junior

La giornata ha permesso di chiudere anche le semifinali júnior, fissando la finale tra il grancanario Alberto Pérez e il francese Louka Zaniotto. Pérez ha vinto la propria batteria contro il cileno Cristóbal Tobar per appena 0,25 punti (8,50 contro 8,25).

Nell’altra semifinale, Zaniotto ha eliminato l’italiano Damiano Bonazzi che, pur avendo firmato la miglior onda del giorno nella sua categoria (7 punti), non è riuscito a superare la costanza del francese, autore del miglior totale di giornata (12,90). I due si sfideranno sabato in una finale che promette tecnica e spettacolo.

Ultimo giorno e orari

Il Frontón King entra nella rettilinea conclusiva con circa tre ore e mezza di gara effettiva da disputare sabato. In palio ci sono sia il titolo mondiale maschile sia i trofei del Frontón King 2025 in entrambe le categorie. L’organizzazione valuterà le condizioni nella mattinata di sabato per stabilire l’orario esatto di inizio della giornata finale.

Il quadro complessivo conferma un epilogo ad alta tensione sportiva a Gáldar: tre atleti in corsa per la corona iridata, quarti di finale dal livello altissimo e una finale júnior già decisa. La finestra meteo-mare sarà determinante per il verdetto sull’onda di El Frontón.