Isole Canarie

Gran Canaria Swim Week a ExpoMeloneras, seconda giornata con 12 sfilate e GUESS

La seconda giornata di Gran Canaria Swim Week ha portato a ExpoMeloneras dodici firme di rilievo con nuove collezioni di moda bagno per la Primavera Estate 2026, dopo l’apertura all’aperto a Pasito Blanco. In passerella, brand delle Canarie e internazionali come GUESS hanno presentato proposte che uniscono creatività, sostenibilità e innovazione, con ExpoMeloneras trasformato nel cuore pulsante della scena fashion di Gran Canaria.

Gran Canaria Swim Week a ExpoMeloneras, seconda giornata con 12 sfilate e GUESS

Seconda giornata a ExpoMeloneras

Il programma dei defilé è ripreso giovedì nel quartiere fieristico di ExpoMeloneras, confermato epicentro della moda mare dell’arcipelago. Dodici marchi hanno svelato le proprie linee per la stagione Primavera Estate 2026, confermando l’evento come vetrina internazionale per il talento creativo canario.

Le dodici firme in passerella

Sul catwalk sono saliti Isla Bonita Moda (La Palma, Spagna), Macaronesia (Lanzarote, Spagna), Arena Negra Swimwear (Tenerife, Spagna), Lava (Tenerife, Spagna), Volcano Blood (Gran Canaria, Spagna), Dolores Cortés (Castellón, Spagna), Kamilla Belmont (Svezia), Universe del Gruppo Starlite (Marbella, Spagna), Diazar (La Palma, Spagna), Gogana Swimwear (Siviglia, Spagna), Elena Morales (Gran Canaria, Spagna) e GUESS (Stati Uniti). Ciascuna firma ha proposto un’interpretazione distinta dell’estetica beachwear contemporanea.

Il sostegno istituzionale

Minerva Alonso, consigliera per lo Sviluppo Economico, Industria, Commercio e Artigianato del Cabildo di Gran Canaria, ha sottolineato: “ExpoMeloneras si è consolidato come l’epicentro della moda bagno in Europa e come una vetrina ineguagliabile per proiettare il talento canario nel mondo. Dal Cabildo continuiamo a puntare su un settore dall’enorme potenziale, che unisce creatività, sostenibilità e innovazione come motori di sviluppo economico e di proiezione internazionale per l’isola”.

Front row e creator

La content creator e stylist portoghese Caetana Botelho è stata tra i volti di spicco del front row. Con lei, le creatrici di contenuti Paula Viana di TheBackstage Talks e Marta Camin, insieme ai creator canari Amalia Fajardo, Omar Sánchez, Yaiza Mencía, Marta Ibrahim e Priscila Betancort.

Le sfilate delle 16

Alle 16.00 hanno inaugurato la passerella Isla Bonita Moda, Macaronesia, Arena Negra Swimwear e Lava. Isla Bonita Moda è una piattaforma che promuove talento creativo e moda d’autore a La Palma attraverso Sodepal (Sociedad de Promoción y Desarrollo Económico y Social del Cabildo Insular de La Palma), con l’obiettivo di valorizzare l’identità culturale dell’isola.

In questo solco nasce “Agujas de Sal”, frutto della sinergia tra otto firme locali aderenti al programma — Adrienne, Alex Menorca, Atelier El Tesoro, Ban, Rayco Plata, Sara Luis Joyas e Shamelu — un omaggio al ricamo palmero e, in particolare, alle nonne che con dedizione lo hanno elevato a forma di espressione.

Macaronesia, brand nato sulle spiagge di Lanzarote, mette al centro la sostenibilità e la vita a contatto con l’oceano, ispirandosi a onde, fiori tropicali e natura insulare. La stilista tinerfeña Gisela Tejera, con la sua Arena Negra Swimwear, presenta “Sunset”, ispirata ai colori del tramonto: serigrafie, ricami e minuterie completano look che spaziano da bikini e interi ad accessori e capi maschili.

Lava firma “Adeyahamen Adeyahamen”, termine aborigeno che può significare “sotto l’acqua”. La collezione, pensata per muoversi, resistere ed emergere, rende omaggio al mare canario e prosegue la missione del marchio dal 2011: vestire con gioia e stile chi fa sport. Stampe di fauna marina isolana incontrano performance e stile.

Volcano Blood e l’energia tropicale

Alle 17.00 è stato il turno di Volcano Blood (Gran Canaria), fondato dalle gemelle Karen e Sheila, con “Morena Tropicana, eu quero teu sabor”: una dichiarazione d’amore al tropico che invita ad abbracciarne calore, ritmo ed energia. La palette si nutre di paesaggi rigogliosi, spiagge dorate e tramonti multicolori di Brasile, Costa Rica, Cuba, Giamaica e Colombia, tra pattern tropicali e richiami caraibici e latinoamericani.

Il ritorno di Dolores Cortés

Dolores Cortés torna sulla passerella di Gran Canaria Swim Week, forte di oltre settant’anni di tradizione nel beachwear femminile e di un riconoscimento internazionale consolidato. “Earth”, la proposta per la Primavera Estate 2026, si ispira ai substrati della natura. Forme irregolari, curve e fluide e tecniche fatte a mano ne esaltano il valore emotivo.

Kamilla Belmont e Universe del gruppo Starlite

La designer svedese Kamilla Belmont presenta “Amour Oui”, trasfigurazione poetica dei fiori attraverso pizzi e artigianalità. Il focus è su romance, viaggio e potere trasformativo della parola “sì”, tra perle luminose, sete drappeggiate e minuzioso lavoro manuale.

Universe, linea moda del Gruppo Starlite, torna con una proposta che unisce qualità, innovazione, design esclusivo e impegno per la sostenibilità. La collezione Primavera Estate 2026, ispirata al glamour del guardaroba da crociera europeo, punta su capi per uomini e donne moderni che combinano stile, comfort e consapevolezza ambientale.

Diazar alle 19 e il debutto di Gogana

Alle 19.00 ha sfilato il designer Jonathan Diaz con il brand Diazar (La Palma), dove artigianato, tradizione e sostenibilità dialogano. Dopo sette stagioni consecutive alla Swim Week de Moda Cálida, presenta “LAUREAE”, ode sensuale alla natura selvaggia: ambientata nella laurisilva canaria, unisce beachwear e prêt-à-porter con cuoio riciclato, fibre vegetali e capi che ricordano cortecce, liane e nebbie.

Debutta in Gran Canaria Swim Week Susana Gómez con Gogana Swimwear (Siviglia), riconosciuta per uno stile essenziale ed elegante con tocco andaluso. “ALMA DEL SUR” rende omaggio ai design più iconici del marchio, riunendo eleganza, personalità e colore, amati da presentatrici, celebrities e clienti affezionate.

Elena Morales e la chiusura firmata GUESS

La designer grancanaria Elena Morales, fedele alla sostenibilità e allo slow fashion dal suo atelier sull’isola, propone una collezione ispirata a Huahine (Polinesia Francese), tributo allo spirito libero, all’armonia naturale e a un lusso autentico fatto di texture leggere e sensibilità personale.

La chiusura di giornata è affidata a GUESS, che celebra sole, stile e sofisticazione nella sua linea di costumi. Silhouette audaci, dai triangoli e top a fascia agli interi scolpiti, si arricchiscono di lurex brillante, applicazioni gioiello ed elementi ispirati alle conchiglie. Capi versatili per il fuori acqua — parei impalpabili, uscite in crochet e kimono — ampliano la proposta oltre la spiaggia, con cromie estive che spaziano dai coralli luminosi ai rosa del tramonto, dai turchesi ai bagliori metallici.

La scenografia e l’esperienza

A ExpoMeloneras la passerella nera ad alto lucido, lunga 36 metri e larga 5, accoglie fino a 600 spettatori e brilla sotto un light design studiato per dare vita a ogni collezione. Il palco, 19 metri di larghezza per 7 di profondità, costruisce un racconto coreografico: come in un teatro, tendaggi alti 10 metri si aprono svelando i segreti creativi dei designer.

Un maxi schermo di 7 metri d’altezza per 4 di larghezza narra le storie di ogni proposta, amplificando l’immaginario con immagini ed effetti che intrecciano moda, innovazione e narrativa. Special effect, fumo, particelle, laser e oltre 200 fari dinamici valorizzano dettagli, movimenti e intensità emotive delle collezioni.

La terrazza e le attività aperte al pubblico

La Terrazza di Gran Canaria Swim Week torna come spazio aperto al pubblico, dove gli spettatori possono seguire i defilé in streaming. L’area include una proposta gastronomica dedicata, una zona chill out e un calendario di attività complementari che avvicinano l’evento alla comunità.

La seconda giornata ha confermato Gran Canaria Swim Week come piattaforma chiave per la moda bagno e vetrina del talento canario: dodici firme, collezioni per la Primavera Estate 2026, una produzione scenica di alto profilo e il sostegno istituzionale hanno definito un quadro solido di proiezione internazionale a ExpoMeloneras.