Isole Canarie

Il Cabildo de Lanzarote multa 4.500 euro un’impresa per escursioni illegali in buggy a Los Ajaches

Il Cabildo di Lanzarote ha comminato una multa di 4.500 euro a una società che organizzava escursioni illegali in suolo rustico con veicoli tipo buggy nel Monumento Naturale di Los Ajaches, nel comune di Yaiza. L’intervento, eseguito dall’Area Ambiente durante un controllo, riguarda il transito in carovana all’interno di uno degli spazi naturali protetti più emblematici dell’isola.

Il Cabildo de Lanzarote multa 4.500 euro un’impresa per escursioni illegali in buggy a Los Ajaches

Sanzione e contesto

Gli agenti ambientali del Cabildo hanno individuato la carovana lo scorso luglio nel perimetro del Monumento Naturale di Los Ajaches, area che è anche zona di speciale protezione per l’avifauna. L’illecito è stato classificato come grave e, in applicazione della normativa vigente in materia di tutela del territorio e dell’ambiente, è stata imposta una multa di 4.500 euro alla società responsabile delle escursioni illegali in suolo rustico.

Impatto sugli ecosistemi

La circolazione di veicoli a motore in aree naturali comporta effetti immediati su fauna ed ecosistemi: compattazione del suolo, erosione, danneggiamento della vegetazione e, di conseguenza, squilibrio dell’habitat. Le specie più sensibili, come la hubara canaria e altre specie steppiche vulnerabili o in pericolo, possono subire alterazioni nei ritmi di alimentazione, riproduzione e spostamento. Tali pratiche risultano incompatibili con gli obiettivi di conservazione della Red Canaria de Espacios Naturales Protegidos e della Rete Natura 2000.

Rischio per la biodiversità

Il presidente del Cabildo, Oswaldo Betancort, ha definito il provvedimento «una misura esemplare che dimostra la ferma volontà di questa istituzione di far rispettare la legge e proteggere il patrimonio naturale di Lanzarote». «Non possiamo permettere», aggiunge Betancort, «che il territorio si degradi in modo irresponsabile né che attività non autorizzate deteriorino i nostri paesaggi. Lanzarote non si comprende senza la sua natura, e difenderla è un dovere collettivo».

Norme su buggies e carovane

La Corporazione insulare ricorda che i tour organizzati in buggies, quad o safari in carovana sono vietati nel suolo rustico e negli spazi naturali protetti, poiché non esiste alcuna rete ufficiale di itinerari approvati per questo tipo di veicoli. L’ente ribadisce che le escursioni illegali in suolo rustico generano pressioni non compatibili con la fragilità degli ambienti coinvolti.

Le parole dell’assessore all’Ambiente

In tal senso, l’assessore all’Ambiente, Samuel Martín, sottolinea che «la circolazione di quad, 4×4 o buggy senza autorizzazione non solo erode i sentieri agricoli o solleva polvere: rappresenta un rischio reale per la biodiversità e incide su specie particolarmente fragili. La hubara, per esempio, può abbandonare le aree di nidificazione di fronte alla presenza continuata di rumore e passaggi, compromettendone la sopravvivenza».

Martín aggiunge che «queste pratiche sono espressamente vietate senza l’autorizzazione specifica della Consejería, e qualsiasi infrazione comporta responsabilità legali e sanzioni. Non si tratta di limitare per il gusto di limitare, ma di garantire che ogni attività si svolga in modo ordinato e sostenibile, rispettando i valori naturali che rendono luoghi come Los Ajaches spazi unici».

Appello alla responsabilità

Dal Cabildo arriva anche un invito alla prudenza e al rispetto delle regole da parte di imprese, visitatori e cittadinanza per contribuire alla salvaguardia del territorio insulare. «Quest’isola non è un circuito. È uno spazio unico che dobbiamo proteggere con buon senso e rispetto. Lanzarote si tutela con l’impegno di tutti», conclude il presidente Oswaldo Betancort.

Il caso evidenzia la linea di tolleranza zero verso le escursioni illegali in suolo rustico a Lanzarote, con controlli mirati e sanzioni proporzionate. Di conseguenza, le attività turistiche motorizzate dovranno attenersi alle autorizzazioni previste, soprattutto in contesti come Los Ajaches, per salvaguardare habitat, specie e paesaggi di valore strategico per la conservazione.