Il Consiglio dell’Agricoltura, della Zootecnia, della Pesca e della Sovranità Alimentare delle Canarie, guidato da Narvay Quintero, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo alla futura revisione del Programma di Opzioni Specifiche per la Lontananza e l’Insularità durante un incontro presso il Parlamento delle Canarie. Quintero, pur mantenendo un approccio cauto, ha espresso un moderato ottimismo sull’aggiornamento delle risorse dedicate a questo programma nel 2027, sottolineando l’importanza di tali iniziative per il settore primario delle isole.
La recente audizione al Parlamento delle Canarie
Mercoledì scorso, in una audizione sollecitata dalla Agrupación Socialista Gomera , Narvay Quintero ha discusso i progressi recenti ottenuti in incontri svoltisi a Bruxelles con le autorità europee. Quintero ha evidenziato come il Posei non sia solo una questione economica, ma riguardi anche persone, storia, paesaggio e alimentazione. Durante il suo intervento, il consigliere ha messo in evidenza gli sforzi compiuti per ottenere una rivalutazione delle risorse destinate al settore primario, elemento cruciale per le regioni ultraperiferiche come le Canarie.
La funzione del Posei: compensazione e non aiuto
Quintero ha chiarito che il Posei deve essere interpretato non semplicemente come un aiuto, ma come un sistema di compensazione per le regioni ultraperiferiche dell’Unione Europea. Questo programma mira a mitigare le difficoltà legate alla lontananza e alla frammentazione territoriale, che riguardano anche altre regioni europee come Guadalupa, Guyana Francese, Martinica, Réunion, San Martino e Mayotte, oltre alle Azzorre e Madeira. Secondo Quintero, è imprescindibile che l’Unione Europea comprenda la necessità di coprire i costi aggiuntivi che si presentano a causa delle regolamentazioni europee, un tema fondamentale da affrontare nei prossimi mesi.
Un programma stagnante dal 2006
Un punto cruciale sollevato dal consigliere riguarda la stagnazione della scheda finanziaria del Posei, che è rimasta invariata dal 2006. Quintero ha evidenziato come, nel corso degli anni, si siano verificate diverse crisi, come la pandemia e la guerra in Ucraina, che hanno avuto un impatto significativo sul settore primario, con un aumento dei costi superiore al 50%. Le Canarie, insieme ad altre regioni ultraperiferiche, presenteranno uno studio sull’impatto del Posei per richiedere un nuovo mandato finanziario dall’Unione Europea, evidenziando la necessità di un adeguato supporto per affrontare le sfide economiche attuali.
La competizione sleale e le clausole di reciprocità
Durante il suo intervento, Quintero ha anche toccato il tema della competizione sleale che i produttori europei affrontano da parte di terzi paesi. Ha sottolineato la necessità di rispettare le cosiddette “clausole speculari”, che stabiliscono che i prodotti importati negli Stati membri dell’UE devono essere trattati secondo le stesse norme cui sono sottoposti i produttori locali. Questo aspetto è fondamentale per garantire una concorrenza equa e per proteggere il settore primario europeo.
Sviluppo sostenibile e futuri scenari per la pesca
Un’altra questione discussa è stata la proposta di un nuovo Posei per il settore della pesca. Quintero ha evidenziato l’importanza di trovare soluzioni per le nuove generazioni di agricoltori e pescatori, affermando che misure come il sostegno al reddito agrario sono essenziali per il futuro del settore. Anche Melodie Mendoza, deputata della Agrupación Socialista Gomera, ha sottolineato la necessità di un calendario di azioni e di politiche di contrasto alla competizione sleale, evidenziando l’urgenza di interventi strategici per proteggere e promuovere l’agricoltura e la pesca nelle Canarie.