Isole Canarie

Indagini sulla maltrattamento animale a Vallehermoso: uomo accusato di uccisione di suini

A Vallehermoso, La Gomera, un uomo è sotto inchiesta per maltrattamento animale dopo aver ucciso tre suini e abbandonato i loro corpi in una caverna, suscitando indignazione nella comunità.

A Vallehermoso, sull’isola di La Gomera, le autorità locali si sono mobilitate per indagare su un caso di maltrattamento animale che ha suscitato l’indignazione della comunità. Un uomo è attualmente sotto inchiesta per aver ucciso tre cerdos con un fucile e per aver abbandonato i loro corpi in una caverna situata nel Barranco di Iguala. La segnalazione è giunta da un vicino che ha allertato le forze di polizia, portando così gli agenti del Servizio di Protezione della Natura della Guardia Civil a intervenire nella questione.

Indagini sulla maltrattamento animale a Vallehermoso: uomo accusato di uccisione di suini

I fatti e le indagini

L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, quando gli agenti del Seprona sono stati informati della presenza di carcasse suine in una posizione isolata. Giunti sul posto segnalato, gli agenti hanno trovato i corpi dei suini in uno stato avanzato di decomposizione, il che ha reso necessarie ulteriori indagini per comprendere la dinamica degli eventi. Le autorità hanno accertato che gli animali erano stati colpiti con un fucile di calibro 22, di proprietà proprio dell’individuo indagato. Questo ha spinto le forze dell’ordine a raccogliere prove e a ricostruire la cronologia precisa dei fatti.

Oltre all’aspetto di maltrattamento animale, gli inquirenti hanno inizialmente escluso che i suini potessero essere stati uccisi per necessità alimentari o per pratiche di allevamento autorizzate, il che ha portato ad approfondimenti sugli aspetti legali della situazione. L’indagine ha evidenziato non solo l’atto di uccisione degli animali, ora al centro delle accuse, ma anche le modalità con cui sono stati abbandonati i corpi, il che solleva ulteriori interrogativi riguardo il rispetto delle normative vigenti sulla cura e la gestione degli animali.

Le accuse e le sanzioni previste

Dopo aver completato la prima fase delle indagini, la Guardia Civil ha presentato una denuncia formale presso il Giudice di Istruzione di San Sebastián de La Gomera. L’uomo è accusato di maltrattamento animale e di aver infranto diverse leggi relative alla detenzione e all’uso di armi da fuoco senza autorizzazione. Le infrazioni registrate non si limitano soltanto alle uccisioni dei suini, ma comprendono anche pratiche gravemente illecite come il sacrificio degli animali senza permesso e l’abbandono dei loro corpi.

In particolare, le infrazioni più gravi riguardano la violazione della legge che regola il trattamento degli animali, sia nel contesto dell’allevamento e del trasporto, sia in merito alle modalità di sacrificio. Sono previste sanzioni severe per chi non rispetta queste normative, che mirano a garantire il benessere e la protezione degli animali. L’abbandono delle carcasse, compresa la loro esposizione a condizioni ambientali avverse, potrebbe ulteriormente aggravare la situazione, portando a potenziali multe e procedimenti penali.

Il contesto della protezione animale a La Gomera

Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di attenzione e sensibilizzazione attorno al tema del benessere animale, un argomento che ha recentemente acquisito maggiore visibilità anche in Spagna. La crescente consapevolezza riguardo alle pratiche di maltrattamento e abbandono di animali ha spinto le autorità e le organizzazioni per la protezione degli animali a vigilare più attentamente su situazioni simili, non solo a La Gomera, ma in tutto il territorio nazionale.

La reazione della comunità locale di Vallehermoso è stata di forte indignazione, con appelli affinché sia garantita una maggiore protezione degli animali e penalità dure per i maltrattamenti. La questione non solo evidenzia la necessità di leggi più rigide, ma anche quella di una cultura del rispetto verso gli animali, che dovrebbe manifestarsi in pratiche quotidiane e nelle relazioni con loro. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione, mentre la Guardia Civil procede con le indagini per fare piena luce su quanto accaduto, nel rispetto della legge e della protezione animale.