Il quesillo è un dessert tradizionale delle Isole Canarie che non solo colpisce per il suo sapore, ma anche per la sua semplicità nella preparazione. Non serve possedere una grande abilità in cucina per realizzarlo: bastano pochi ingredienti e un po’ di pazienza. Questo dolce, simile al flan ma diverso nel gusto e nella consistenza, trova la sua origine nella fusione di culture culinarie e nella tradizione gastronomica del luogo.
La storia del quesillo: un dolce dalle radici profonde
Il quesillo è un dolce che può sembrare ingannevole dal nome, in quanto non contiene formaggio, a differenza di altre specialità canarie come le quesadillas. Non è nemmeno un flan, e questo potrebbe far storcere il naso agli appassionati di questo dessert tipico delle Canarie. La sua denominazione probabilmente deriva dalla sua forma rotonda e dalla consistenza che a volte ricorda quella di un formaggio, con una certa porosità e un colore che invoglia a gustarlo. Può anche essere attribuito a un’antica ricetta che prevedeva l’uso di formaggio, anche se oggi è più conosciuto per la sua versione senza latticini.
Il quesillo è molto più di un semplice dolce; è un simbolo di convivialità e tradizione, spesso presente nelle celebrazioni e nei momenti speciali. La sua semplicità e la sua versatilità lo rendono un preferito tra i dessert, sia in famiglia sia nei ristoranti. Servito freddo, si accompagna tradizionalmente con panna montata, che esalta ulteriormente la sua dolcezza e cremosità. Insomma, è un dolce che, al primo assaggio, riesce a conquistare il cuore e il palato.
Ingredienti e varianti del quesillo canario
La ricetta del quesillo canario si basa su pochi ingredienti semplici, ma che possono essere arricchiti con varianti a piacere. Base di questo dolce sono quattro uova, una lattina da 370 grammi di latte condensato, la stessa quantità di latte intero e la scorza di un limone. Questi ingredienti sono fondamentali per ottenere la consistenza cremosa e il sapore distintivo. A questi si aggiunge il caramello, che può essere sia acquistato già pronto sia fatto in casa sciogliendo 150 grammi di zucchero in un cucchiaio d’acqua a fuoco basso fino a ottenere una consistenza liquida.
Il quesillo non è solo popolare alle Canarie, ma è anche molto apprezzato in Venezuela, dove è conosciuto come “quesillo venezuelano”. Questa diffusione è dovuta all’emigrazione spagnola che ha portato in Sud America le tradizioni culinarie delle Canarie. Sebbene esistano molte varianti, tutte tendono a mantenere l’essenza del quesillo tradizionale. La bellezza di questo dolce risiede nella possibilità di personalizzarlo con ingredienti aggiuntivi, fornendo così una creazione unica.
Preparazione del quesillo: una ricetta da seguire passo passo
La preparazione del quesillo è piuttosto semplice, rendendolo accessibile anche ai meno esperti in cucina. Innanzitutto, si procede a mescolare in una ciotola capiente il latte condensato, il latte intero, le uova sbattute e la scorza di limone, fino a ottenere un composto omogeneo. Nel frattempo, si può preparare il caramello sciogliendo lo zucchero a fuoco lento in un cucchiaio d’acqua, fino a quando non assume un colore dorato.
Successivamente, si versa il caramello nella base di uno stampo e si aggiunge la miscela di ingredienti appena preparata. A questo punto, il dolce verrà cotto a bagnomaria in un pentolone per circa un’ora e un quarto. Una volta trascorso il tempo di cottura, è importante lasciare raffreddare il dolce nella pentola prima di estrarlo e metterlo in frigo. La fase di raffreddamento è cruciale, perché il quesillo deve rimanere in freezer per almeno otto ore, permettendo ai sapori di amalgamarsi e alla consistenza di stabilizzarsi.
Questo dolce, così semplice eppure ricco di sapore, rappresenta una vera e propria delizia da gustare in compagnia. Una volta pronto, potrà essere servito con una generosa dose di panna montata, per un’esperienza dolce e soddisfacente che saprà conquistare i palati di tutti.