Isole Canarie

Intercettato cayuco con 206 migranti a sud di Tenerife dopo 8 giorni di traversata

Un cayuco con 206 migranti è stato intercettato in mare a Tenerife sud e scortato in sicurezza fino al porto di Los Cristianos. La Guardia Civil lo ha individuato con il radar SIVE a metà giornata; successivamente l’unità Salvamar Alpheratz ha effettuato l’accompagnamento. All’arrivo, i servizi d’emergenza delle Canarie e la Croce Rossa hanno prestato assistenza; tre persone sono state trasferite in ospedale, nessuna in condizioni gravi. Secondo quanto riferito dagli operatori, l’imbarcazione era partita dal Gambia, con scalo in Senegal, dopo una traversata di otto giorni verso l’isola.

Intercettato cayuco con 206 migranti a sud di Tenerife dopo 8 giorni di traversata

Intercettazione al largo di Punta Rasca

Il contatto è avvenuto alle 11:35, quando un radar del sistema SIVE della Guardia Civil ha rilevato il cayuco circa sette miglia, pari a 11,2 chilometri, a sud di Punta Rasca. Di conseguenza è stato attivato il dispositivo di risposta in mare per monitorare la rotta e garantire l’ingresso in porto in condizioni controllate.

Scorta e ingresso a Los Cristianos

La Salvamar Alpheratz ha raggiunto l’imbarcazione e l’ha accompagnata fino al porto di Los Cristianos, dove l’attracco è avvenuto intorno alle 14:30. Inoltre, l’operazione si è svolta senza incidenti rilevanti, con l’obiettivo di assicurare l’incolumità dei passeggeri e dell’equipaggio durante le ultime miglia verso Tenerife sud.

Assistenza sanitaria e trasferimenti

Ad attendere i migranti a Tenerife era il consueto dispositivo sanitario, con personale del Servicio de Urgencias Canario (SUC) e della Croce Rossa. Il 112 ha segnalato il trasferimento di tre occupanti in strutture ospedaliere per valutazioni mediche, sebbene nessuno versi in condizioni gravi. Un aspetto rilevante è la rapidità dell’assistenza prestata una volta sbarcati.

Rotta e tempi della traversata

Secondo le informazioni fornite dai servizi di emergenza che hanno accolto i passeggeri, il cayuco era partito dal Gambia, ha effettuato uno scalo in Senegal e ha raggiunto Tenerife dopo otto giorni in mare. D’altro canto, la durata indicata conferma l’uso della rotta atlantica verso le Canarie, con condizioni di navigazione che richiedono rapido supporto all’arrivo.

L’operazione si è conclusa con l’intercettazione a sud di Punta Rasca, l’ingresso controllato al porto di Los Cristianos e l’assistenza sanitaria a 206 persone, tre delle quali trasferite per ulteriori controlli, senza registrare casi gravi.