La Feria del Sureste si prepara a svolgersi dal 8 al 10 novembre a Vecindario, un evento che promette di mettere in mostra il meglio del settore agroalimentare e artigianale di Agüimes, Ingenio e Santa Lucía de Tirajana. Con una partecipazione significativa di produttori locali e numerose attività collaterali, la fiera rappresenta un’importante opportunità per scoprire e acquistare prodotti di alta qualità, incoraggiando al contempo la valorizzazione delle tradizioni locali.
Un’importante manifestazione agroalimentare
La Mancomunidad del Sureste ha organizzato nei minimi dettagli questo evento che giunge alla sua 21ª edizione. La fiera si terrà lungo l’Avenida de Canarias di Vecindario e presenterà oltre 150 stand dedicati ai prodotti agricoli, alimentari e artigianali. Tra le attività proposte, ci saranno dimostrazioni di cucina dal vivo, laboratori artigianali e esposizioni di giochi tradizionali. I visitatori potranno anche assistere a spettacoli musicali di artisti locali come Los Gofiones, Los Sabandeños, Efecto Pasillo e Los Salvapantallas, offrendo così un’atmosfera festosa oltre alla pura esperienza di acquisto.
I tre sindaci della regione, Francisco García di Santa Lucía de Tirajana, Vanesa Martín di Ingenio e Óscar Hernández di Agüimes, si sono uniti per presentare il programma dell’evento, sottolineando l’importanza della fiera per la visibilità dei prodotti locali e per il coinvolgimento della comunità. Si prevede di accogliere circa 120.000 visitatori, un numero simile a quello registrato nelle edizioni precedenti.
Il supporto alle produzioni locali
La fiera funge da piattaforma per i produttori locali, che avranno l’opportunità di vendere direttamente i loro prodotti a km 0. Questa filosofia è nata circa due decenni fa e continua a essere un elemento centrale dell’evento. L’incontro diretto tra produttori e consumatori permette di promuovere le tradizioni culinarie e artigianali della regione, garantendo al contempo prodotti freschi e di alta qualità.
Inoltre, ogni comune della Mancomunidad avrà un proprio stand istituzionale, così come diverse ONG che parteciperanno all’evento. Questo approccio multidimensionale non solo favorisce l’economia locale, ma crea anche un ambiente di collaborazione tra diverse realtà del territorio, evidenziando l’importanza del sostegno reciproco nelle comunità.
Un chiamato alla partecipazione
Vanesa Martín ha espresso il suo orgoglio rispetto alla crescita dell’evento nel corso degli anni, sottolineando il suo ruolo cruciale nel mettere in evidenza la ricchezza agroalimentare della zona. Ha invitato la cittadinanza a partecipare in massa, avvertendo che chi non si recherà alla fiera rischierà di perdersi tre giorni ricchi di opportunità per acquistare prodotti di qualità e divertirsi con una serie di attività interessanti.
Óscar Hernández ha aggiunto che la fiera rappresenta uno dei punti di riferimento più significativi nella promozione del lavoro realizzato dalla Mancomunidad del Sureste, evidenziando anche l’importanza di sostenere la produzione locale. La fiera non è solo un mercato; è un vero e proprio punto d’incontro tra le amministrazioni e i cittadini, dove il legame con le tradizioni culinarie e artigianali viene celebrato in un’atmosfera di festa e condivisione.
Con eventi come la Feria del Sureste, le comunità locali non solo promuovono i loro prodotti, ma rafforzano anche l’identità culturale e sociale di una regione, creando occasioni di incontro e dialogo tra diverse generazioni e culture. Quindi, dal 8 al 10 novembre, Vecindario diventerà il fulcro di una celebrazione della tradizione e della qualità, invitando tutti a scoprire e apprezzare ciò che la zona ha da offrire.