L’Autorità del Consorzio di Approvvigionamento delle Acque di Fuerteventura ha recentemente preso una decisione strategica per migliorare la gestione dell’acqua sull’isola. Dopo significativi investimenti e lavori di ristrutturazione, il CAAF ha annunciato che non acquisterà più acqua da fornitori esterni in diverse località. Questo cambiamento mira a garantire una fornitura più stabile e sostenibile di acqua potabile, specialmente in caso di interruzioni nell’approvvigionamento. Questo articolo esplorerà gli sviluppi recenti e le migliorie apportate al sistema idrico di Fuerteventura.
Miglioramenti al sistema idrico e aumento della capacità di stoccaggio
Negli ultimi mesi, il CAAF ha completato una serie di opere di ristrutturazione e miglioramento nei principali serbatoi situati a La Herradura, nel comune di Puerto del Rosario. Queste opere sono state fondamentali, in quanto La Herradura fornisce acqua potabile all’80% delle abitazioni di Fuerteventura. Grazie a questi interventi, la capacità di stoccaggio dell’acqua potabile è stata notevolmente aumentata, permettendo di fronteggiare eventuali emergenze idriche con maggiore efficacia.
In particolare, è stato ottimizzato il sistema di pompaggio che collega La Herradura al serbatoio di Calderetilla, situato nei pressi di Tetir, anch’esso nel comune di Puerto del Rosario. Questa ottimizzazione ha portato a un aumento significativo del flusso d’acqua, un aspetto cruciale nelle situazioni di emergenza. Le oltre trenta opere programmate a seguito della dichiarazione di emergenza idrica sull’isola rappresentano un investimento di oltre 60 milioni di euro, destinato a migliorare la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’acqua.
Progetti in corso per l’approvvigionamento dell’acqua nel sud dell’isola
Nel sud di Fuerteventura, le iniziative per migliorare l’approvvigionamento idrico continuano a ritmo sostenuto. È in fase di costruzione un nuovo serbatoio nella zona di Guerime, che avrà una capacità di cinque milioni di litri. Questo progetto è una risposta alle esigenze della popolazione locale e garantirà una fornitura costante di acqua, rappresentando un investimento di quasi due milioni di euro, con fondi provenienti dal Fdcan .
In aggiunta, il CAAF sta portando avanti un altro progetto prioritario nel comune di Tuineje, dove viene realizzata una nuova tubazione che collegherà il serbatoio regolatore di Calderetilla a quello di Tiscamanita, aumentando ulteriormente la capacità di distribuzione dell’acqua nella parte sud dell’isola. Questi interventi sono stati messi in atto non solo per fronteggiare la mancanza d’acqua, ma anche per migliorare l’affidabilità del sistema idrico esistente.
Impatti della dichiarazione di emergenza idrica
Nonostante le opere di ristrutturazione e investimento, il CAAF ha anche introdotto cambiamenti operativi significativi. A seguito della dichiarazione di emergenza idrica, l’autorità ha interrotto l’acquisto di acqua da fornitori esterni in diverse località, tra cui La Lajita, Gran Tarajal e Antigua. Questa decisione riflette un impegno a garantire un approvvigionamento idrico stabile e sostenibile, riducendo così la dipendenza da fonti esterne e ottimizzando le risorse disponibili.
Le nuove strutture e il miglioramento dell’infrastruttura idrica sono un passo fondamentale per affrontare le sfide future relative alla carenza d’acqua, soprattutto in un contesto climatico in continua evoluzione. L’obiettivo finale è garantire che tutti i residenti di Fuerteventura possano accedere a un’acqua potabile di qualità, contribuendo così al benessere e alla salute della popolazione.
L’implementazione di questi cambiamenti segna un grande passo in avanti per le politiche idriche dell’isola, mirando a una gestione più efficiente delle risorse idriche e a una maggiore sicurezza nell’approvvigionamento per tutti i cittadini.