La salute e il benessere dei più giovani rappresentano una priorità fondamentale per le società moderne. In questo contesto, risulta cruciale promuovere abitudini alimentari sane fin dalla prima infanzia. Un esempio illuminante di questa iniziativa è il progetto degli ecocomedores, attivo nelle scuole delle Isole Canarie, che mira a educare gli studenti riguardo alla nutrizione e alla gastronomia, valorizzando le risorse locali e la produzione ecologica.
Il progetto ecocomedores: un modello per le scuole canarie
Avviato nel 2013, il progetto degli ecocomedores è una iniziativa del Governo delle Canarie attraverso l’ICCA che propone un modello di ristorazione scolastica improntato a un’alimentazione sana e sostenibile. Durante l’anno scolastico in corso, il progetto è rivolto a tutti gli istituti pubblici dell’arcipelago, che gestiranno direttamente i propri servizi di mensa. In questo modo, il Governo vuole garantire che gli studenti abbiano accesso a pasti equilibrati e preparati con ingredienti freschi e di stagione.
Questo progetto rappresenta un vero e proprio punto di riferimento non solo per le Canarie, ma anche per altre comunità autonome spagnole come il Paese Vasco, la Navarra e Valencia. Tuttavia, ciò che distingue gli ecocomedores è il focus esclusivo su prodotti biologici, sostenendo così la salute degli studenti e l’ambiente.
Values of fresh and local food: educare alla sostenibilità
Uno degli aspetti più significativi del progetto è l’attenzione riservata all’educazione dei giovani riguardo al consumo di alimenti freschi e locali. Grazie a menù caratterizzati da ingredienti di prossimità, gli ecocomedores incentivano il consumo di prodotti stagionali, educando gli studenti sull’importanza di una dieta variata e sana. Questo approccio modifica la percezione della nutrizione, avvicinando i più giovani al concetto di sostenibilità alimentare e alle tradizioni gastronomiche locali.
Inoltre, l’iniziativa non si limita a fornire pasti nutrienti ma intende anche sensibilizzare l’intera comunità educativa sui benefici di una dieta equilibrata. Questo è particolarmente importante, poiché segue il principio che si è “quello che si mangia”, una massima che sottolinea come le abitudini alimentari influiscano sulla salute e sviluppo dei bambini.
Impatti sull’agricoltura e sull’economia locale
Parallelamente ai benefici per la salute dei bambini, il progetto degli ecocomedores ha anche un impatto positivo sul settore agricolo delle Canarie. La sua attuazione mira a rivitalizzare la produzione agricola biologica, alleggerendo il carico e promuovendo un paradigma di sviluppo rurale sostenibile. Si incoraggia, infatti, un consumo locale di prodotti a “chilometro zero”, che rispettano l’ambiente e preservano i paesaggi naturali delle Isole Canarie.
Recentemente, durante la visita del Ministro per i Diritti Sociali, Consumo e Agenda 2023, Pablo Bustinduy, insieme al Consigliere per Agricoltura, Ganaderia, Pesca e Sovranità Alimentare, Narvay Quintero, è stato evidenziato come il Real Decreto garantisca a ogni bambino il diritto a una dieta sana e nutriente. L’obiettivo è quello di promuovere non solo il benessere dei più giovani, ma anche la produzione locale e la stagionalità, elementi che sono fondamentali nell’ambito della nutrizione sostenibile.
Questi sforzi hanno già cominciato a dare frutti: il progetto degli ecocomedores attualmente beneficia oltre 23.000 commensali, sostenuto da una rete che coinvolge 105 agricoltori biologici e 172 enti, di cui 168 sono istituzioni scolastiche, per la maggior parte pubbliche. L’iniziativa rappresenta, quindi, un fondamentale passo verso una maggiore consapevolezza riguardo alla nutrizione e ai sistemi alimentari sostenibili, con l’obiettivo di costruire un futuro più sano per le nuove generazioni.