RedazioneMontaña Clara, un’isola privata situata nell’archipelago Chinijo al largo della costa di Lanzarote, rappresenta un angolo di paradiso ancora poco conosciuto. Caratterizzata da un ambiente incontaminato e da una biodiversità straordinaria, quest’isola è di proprietà degli eredi di Mariano López Socas, un noto politico locale. Senza costruzioni o rumori umani, Montaña Clara offre un rifugio unico per la fauna locale e un’opportunità di esplorare la bellezza della natura in uno stato puro.
La storia nascosta di Montaña Clara
Montaña Clara, con il suo paesaggio da sogno, è molto più di un semplice luogo di bellezza. La sua storia inizia con Mariano López Socas, un ex sindaco di Haría durante i tumultuosi anni della storia spagnola. Sebbene non sia accessibile al pubblico, la sua eredità permea ogni angolo di quest’isola. L’assenza di abitazioni e la mancanza di attività umane hanno permesso a Montaña Clara di rimanere un santuario naturale.
L’isola, che non ospita turisti e non è afflitta da costruzioni turistiche, offre un panorama spettacolare di scogliere imponenti che si tuffano nelle acque cristalline dell’Oceano Atlantico. Qui, il tempo sembra essersi fermato, creando un’atmosfera di tranquillità dove il fragore del quotidiano è sostituito dal dolce canto delle onde. Montaña Clara è, dunque, non solo un’isola ma un rifugio di pace e armonia con la natura.
Un ecosistema ricco di biodiversità
Montaña Clara è insignita del titolo di riserva marina più grande della Unione Europea, rendendola un’area privilegiata per la nidificazione e la riproduzione di molte specie di uccelli marini e rapaci. Tra questi, spiccano il petrello di Bulwer, la pardela chica e il falco di Eleonora, tutte specie che hanno trovato nei dirupi costieri il loro habitat naturale ideale.
Inoltre, l’isola è parte della Riserva Naturale Integrale di Los Islotes ed è inclusa nella Rete Natura 2000. Questi riconoscimenti garantiscono che la ricca biodiversità di Montaña Clara sia protetta e conservata. Le restrizioni di accesso, come una servitù di protezione di 100 metri e una di transito di sei metri, sono state implementate per difendere questo paradiso dalle attività invasive e per preservarlo inalterato.
Un progetto di gestione, attualmente in fase di elaborazione, mira a garantire che Montaña Clara continui a essere un rifugio sicuro per la fauna locale. Tra le meraviglie naturali che abitano quest’isola c’è anche la musaraña canaria, un piccolo mammifero endemico, simbolo della straordinaria biodiversità presente in questa parte del mondo.
Un futuro sostenibile per l’isola
Il futuro di Montaña Clara appare promettente grazie agli sforzi per la sua conservazione. Con l’implementazione del Piano Rettore di Uso e Gestione , le autorità locali stanno lavorando per garantire che l’isola mantenga il suo status di rifugio naturale e che la sua biodiversità continui a prosperare. L’isola non è solo un tesoro della natura, ma anche un esempio di come le aree protette possano coesistere in armonia con l’ecosistema.
In un’epoca in cui il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità sono sempre più all’ordine del giorno, Montaña Clara rappresenta un faro di speranza. L’approccio conservazionista permette di tutelare non solo le specie autoctone, ma anche di promuovere un modello di sviluppo sostenibile che possa servire come esempio per altri luoghi simili nel mondo. Attraverso la protezione di Montaña Clara, si compie un passo importante verso un futuro più rispettoso per l’ambiente.
