Isole Canarie

Lutto a Las Palmas: si spegne Antonio Rodríguez Falcón a 61 anni, figura chiave del giornalismo locale

La scomparsa di Antonio Rodríguez Falcón, stimato giornalista di Canarias7, lascia un vuoto profondo nella comunità e tra i colleghi, ricordando il suo impegno e la sua umanità.

Antonio Rodríguez Falcón, noto giornalista di Las Palmas de Gran Canaria, è venuto a mancare a pochi giorni dal compimento di sessantuno anni. La sua scomparsa ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, in particolar modo la moglie Ana, i figli Iris e Álvaro, e la nipote di cui era sempre fiero e che amava seguire nella sua crescita, ma anche i colleghi e gli amici che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco. Un ricordo affettuoso e triste, che segna la perdita di una figura amata e rispettata.

Lutto a Las Palmas: si spegne Antonio Rodríguez Falcón a 61 anni, figura chiave del giornalismo locale

Una carriera dedicata al giornalismo

Il percorso professionale di Antonio inizia nel 1988, anno in cui entra a far parte della redazione di Informaciones Canarias SA, editore di CANARIAS7. La sua dedizione e professionalità lo hanno portato a ricoprire ruoli sempre più rilevanti, fino a diventare capo del team di tecnici di redazione. Tuttavia, ciò che lo contraddistingueva non era solo il titolo, ma una qualità fondamentale: la sua straordinaria capacità di mantenere la calma anche nei momenti più frenetici. Nelle notti di elezioni, quando gli altri correvano in preda al panico per raccogliere dati e dichiarazioni, Antonio rappresentava il punto di riferimento ideale, una roccia nel mezzo della tempesta.

Negli ultimi anni, ha affrontato con coraggio anche la sfida della digitalizzazione del giornalismo, un periodo di grande trasformazione che ha richiesto adattabilità e apertura al cambiamento. La sua tenacia e professionalità sono stati un esempio per tutti i suoi colleghi, che riconoscono in lui una figura che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del giornalismo canario.

Un collega e un amico sempre disponibile

Antonio non era solo un professionista di grande talento, ma anche un amico sincero e un supporto per tutti coloro che gli stavano intorno. Era solito rispondere a dubbi e domande con calma e determinazione, dicendo: “Ora lo miro.” Queste parole erano come un balsamo per chi cercava aiuto, perché significavano che Antonio non solo si sarebbe occupato della questione, ma avrebbe trovato una soluzione.

Il suo modo di lavorare, paziente e comprensivo, ha contribuito a creare un ambiente di collaborazione e rispetto reciproco nell’ufficio, un aspetto che i suoi colleghi apprezzavano enormemente. In un mondo dove le scadenze e la pressione possono portare a conflitti, la sua attitudine ha sempre infuso un senso di serenità e tranquillità.

Riflessioni e ricordi personali

Ricordando Antonio, si fa difficile trattenere l’emozione. Sono stati molti i momenti in cui è stato richiesto il suo aiuto, come quando si cercava di ottenere dati per scrivere un necrologio. Oggi è il giorno in cui a lui spetta il tributo di una vita dedicata al giornalismo e ai valori di amicizia e solidarietà. L’ultima corrispondenza avvenuta nel dicembre 2023, in cui ho cercato di infondergli coraggio di fronte alla malattia, ci ricorda che “ci sono molte Champions da vincere”. Antonio, che ha sempre incoraggiato gli altri, ha trovato anche in sorprese scrum mettendo il suo spirito sempre positivo al primo posto.

Lanzando uno sguardo indietro e ricordando i momenti condivisi, è impossibile non sentirne la mancanza. La sua presenza nel nostro ambiente di lavoro è stata una costante fonte di ispirazione e motivazione. In questi momenti difficili, il ricordo della sua serenità e della sua bontà rimarrà nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

La comunità si unisce nel dolore

Oggi, la comunità di CANARIAS7 e tutti coloro che hanno collaborato con Antonio si uniscono in un sentito cordoglio alleviando il peso della perdita per la sua famiglia. Si ricorda una figura sostanziale che ha contribuito con dedizione e passione alla crescita del giornalismo nelle Isole Canarie. La sua eredità continuerà a vivere tra coloro che hanno imparato da lui, ispirandosi al suo esempio e alla sua capacità di restare centrati anche negli attimi più sfidanti.

La sua vita e il suo lavoro non saranno dimenticati, e il suo esempio rimarrà una guida per le generazioni future che intraprenderanno la professione giornalistica. La sua memoria vivrà nel continuo sforzo per un’informazione di qualità, seria e ispirata, come Antonio avrebbe voluto. Riposa in pace, Antonio Rodríguez Falcón.