Isole Canarie

Ritrovato il corpo di Janice Medina: scomparsa a Los Giles, il dramma si conclude tragicamente

Il corpo di Janice Medina, 34enne scomparsa a Las Palmas, è stato trovato in una zona impervia. Le indagini della Polizia Nazionale sono in corso per chiarire le circostanze della sua morte.

Un tragico evento ha scosso la comunità di Las Palmas de Gran Canaria. Il corpo senza vita di Janice Medina, la 34enne scomparsa sabato scorso nella zona di Los Giles, è stato rinvenuto martedì in una località di difficile accesso in El Rincón, nei pressi della nota statua dell’Atlante. Il ritrovamento, avvenuto intorno alle 19:00, è stato effettuato da un gruppo di motociclisti che, notando un oggetto sospetto su un pendio scosceso, hanno subito allertato i servizi di emergenza.

Ritrovato il corpo di Janice Medina: scomparsa a Los Giles, il dramma si conclude tragicamente

L’intervento delle autorità

Immediatamente dopo la notizia del ritrovamento, le autorità competenti si sono attivate. È giunto sul posto un contingente di agenti del Reparto Omicidi della Polizia Nazionale, insieme ai vigili del fuoco di Las Palmas e agli agenti della Polizia Locale. La difficoltà del terreno ha reso complessa l’operazione di recupero del cadavere, richiedendo l’intervento della squadra di soccorso. Gli addetti ai lavori hanno dovuto fare i conti con una zona caratterizzata da un terreno impervio, rendendo le operazioni laboriose e prolungate.

Mentre i vigili del fuoco affrontavano le sfide logistiche, i membri delle forze dell’ordine hanno iniziato a raccogliere informazioni e testimonianze sul caso. La scomparsa di Janice dal suo domicilio, avvenuta il 12 ottobre quando aveva lasciato la casa che condivideva con la madre, ha generato grande preoccupazione fra familiari e amici, che fin dal primo momento hanno cercato di rintracciarla, battendo zone limitrofe come il barranco di Los Giles e altre aree circostanti.

Le indagini in corso

La Polizia Nazionale ha avviato un’indagine per determinare le circostanze della morte di Janice Medina. La principale ipotesi al vaglio degli inquirenti è che la donna possa essere caduta dall’osservatorio di Los Parapentes. Questa teoria è stata avanzata essendo anche il luogo in cui sono state effettuate le ricerche immediatamente dopo la sua scomparsa. I familiari, attivissimi nelle operazioni di ricerca, hanno organizzato rastrellamenti nelle aree più frequentate della giovane, nel tentativo di ottenere indizi e informazioni utili.

Nei giorni successivi alla scomparsa, le operazioni di ricerca hanno assunto maggiore intensità. Il lunedì, quarto giorno dall’inizio delle ricerche, hanno avuto luogo interventi aerei, con l’impiego di un elicottero e droni della Polizia Nazionale. Questi strumenti sono stati utilizzati per coprire una vasta area dell’isola, compresa quella di difficile accesso, aumentando le possibilità di ritrovare la donna.

Un finale tragico

L’esito della ricerca ha comportato l’identificazione del corpo e ha generato un’ondata di tristezza tra i membri della comunità e tra le persone che hanno seguito questa dolorosa vicenda. Janice Medina Pérez era uscita di casa con solo il telefono cellulare e le chiavi. Le autorità forensi e le unità investigative stanno ora conducendo le necessarie indagini per fare luce sulle circostanze della sua morte, in un tentativo di dare chiarezza sia alla sua famiglia che all’intera comunità.

Questo tragico epilogo segna un punto finale a una serie di eventi che ha tenuto tutti con il fiato sospeso; le aspettative sono ora rivolte verso le indagini che potrebbero rivelare ulteriori dettagli su quanto accaduto nei giorni precedenti al ritrovamento del corpo di Janice.