Isole Canarie

Nueva Canarias denuncia il bilancio 2026 delle Canarie come gonfiato con fondi MRR non eseguibili

Alle Isole Canarie, Nueva Canarias-Bloque Canarista contesta il bilancio delle Canarie 2026 approvato dal Governo delle Canarie, definendolo “fittizio e ingannevole”. Il portavoce parlamentare Luis Campos e la responsabile delle Politiche di Bilancio, Esther González, sostengono che la legge di bilancio regionale è “piena di trucco contabile” e penalizza abitazione, università, settore primario e investimenti pubblici, con una forte dipendenza dai fondi europei del MRR.

Nueva Canarias denuncia il bilancio 2026 delle Canarie come gonfiato con fondi MRR non eseguibili

Le accuse di NC-BC

Da una prima lettura dei dati diffusi dalla stampa e in attesa che il testo arrivi in Parlamento il giorno 30, Campos e González osservano che i conti per il 2026 risultano “gonfiati”. Ribadiscono che la principale legge dell’Esecutivo regionale si regge sui fondi del Meccanismo di ripresa e resilienza, che “CC e il PP hanno dimostrato ampiamente di essere incapaci di eseguire”.

Dipendenza dai fondi europei MRR

González ricorda che, nel 2024, era stato annunciato un aumento di 1.121 milioni di euro, ma la liquidazione finale ha evidenziato che “hanno lasciato inutilizzati” un importo ancora superiore. Per il 2026, aggiunge la deputata, “tornano a gonfiare” i conti con 498 milioni di euro del MRR che devono essere rendicontati entro la fine del prossimo agosto e che la stessa consigliera alle Finanze, Matilde Asián, “ha riconosciuto che non saranno in grado di eseguire”.

I numeri del progetto 2026

Se la spesa non finanziaria per il 2026 presentata dall’Esecutivo ammonta a 12.491,4 milioni di euro, pari a 813,2 milioni in più rispetto al 2025, e si sottraggono i 498 milioni del MRR, argomenta NC-BC, “si scende a 11.993,4 milioni di euro”. Di conseguenza, conclude, “i conti senza MRR crescono solo di 315,2 milioni di euro”.

Educazione e rispetto della legge

Campos critica che, per il terzo anno consecutivo, non venga rispettata la Legge canaria sull’istruzione, che impone un investimento del 5% del prodotto interno lordo. González estende la denuncia all’aumento di 3,9 milioni destinato a una delle aree chiave, la Consejería di Università, Scienza e Innovazione e Cultura, definendolo “un castigo reiterato che si estende all’ambito dell’abitazione”. A suo giudizio, “un incremento di 25 milioni di euro di fronte all’aggravarsi della crisi abitativa, ai più di 35.000 richiedenti casa registrati e all’aumento degli affitti e dei prezzi d’acquisto negli ultimi anni è una presa in giro”.

Impatto su abitazione università e investimenti

Secondo NC-BC, la struttura del bilancio delle Canarie 2026 concentra risorse su capitoli difficili da eseguire legati al MRR, mentre riduce l’impulso a settori considerati prioritari. Di conseguenza, abitazione, università, settore primario e investimento pubblico restano indietro rispetto ai bisogni sociali ed economici evidenziati dalla coalizione canarista.

In sintesi, NC-BC qualifica il bilancio delle Canarie 2026 come sovrastimato e poco eseguibile senza i fondi del MRR, segnala il mancato rispetto del 5% del PIL per l’istruzione e giudica insufficienti gli incrementi per università e politiche di abitazione, richiamando l’attenzione su scadenze e capacità reali di spesa del Governo delle Canarie.