Le Isole Canarie stanno puntando su settori emergenti come l’industria videoludica, l’animazione e l’audiovisivo per stimolare la propria economia. Questo approccio è sostenuto da esperti del settore, evidenziando il potenziale significativo di tali industrie, che al momento rappresentano circa il 3% del prodotto interno lordo dell’arcipelago. Il Governo canario, attraverso l’agenzia Proexca, sta lavorando attivamente per attrarre importanti aziende, offrendo vantaggi fiscali interessanti, in un contesto che promette di diventare un pilastro fondamentale dell’economia locale.
Un incontro che segna una svolta
Recentemente, Proexca e il Governo delle Canarie hanno ospitato una missione di aziende del settore videoludico, la più significativa fino ad ora. Le delegazioni comprendevano 17 studi internazionali provenienti da paesi come Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Regno Unito, Canada, Paesi Bassi, Polonia e Danimarca. Tra i nomi di spicco c’erano colossi della produzione videoludica come Amazon Games, Electronic Arts e SEGA, tutti interessati ad esplorare le opportunità fiscali e legali che offrirebbe loro l’installazione dell’azienda nelle Isole.
Altri studi partecipanti a questo significativo incontro includevano Artic7 Studios, Guerrilla Games, Kodansha VR Lab, Krafton, MetAI LLC e molti altri, pronti a valutare le possibilità di espansione nel territorio canario. Questa affluenza di aziende di alto calibro evidenzia non solo il crescente interesse verso l’arcipelago come polo videoludico, ma anche la visione strategica del governo canario di diversificare la propria economia.
Vantaggi fiscali attrattivi
Le agevolazioni fiscali disponibili per le aziende che decidono di stabilire i propri studi nelle Isole Canarie si rivelano estremamente allettanti. Gli investitori beneficiano di un’aliquota ridotta per l’Imposta sulle Società, fissata al 4%, un tasso notevolmente inferiore rispetto al 24% generalmente applicato nel resto della Spagna. Inoltre, le aziende possono ottenere un tax credit, che consente di dedurre fino al 45% delle spese sostenute nello sviluppo di videogiochi e fino al 54% per le produzioni di animazione.
Questo contesto fiscale vantaggioso è supportato da un solido quadro giuridico, riconosciuto sia a livello costituzionale che europeo. Pilar Moreno, direttore del dipartimento di Investimenti di Proexca, ha rassicurato gli investitori, chiarendo che le Canarie non sono un paradiso fiscale, ma rappresentano un’opzione valida e sostenibile per gli sviluppatori del settore.
Il meccanismo del tax credit
Il tax credit è un aspetto cruciale dell’offerta fiscale delle Canarie. Le aziende possono recuperare fino al 45% su ogni euro speso nello sviluppo dei loro videogiochi, fino a raggiungere la prima versione giocabile. Le condizioni per accedere a questa agevolazione sono relativamente semplici: il costo deve essere sostenuto nelle Isole e la sede fiscale del sviluppatore deve trovarsi in loco.
Le aziende possono accumulare questo credit fiscale fino a un massimo di 18 anni e riceverlo attraverso diverse modalità, tra cui come credito fiscale nella dichiarazione dei redditi annuale, tramite cashback oppure vendendo il diritto al credito a un’altra impresa.
Un settore in espansione
Nonostante i vantaggi fiscali siano un grande richiamo, le Canarie offrono anche un ecosistema robusto per lo sviluppo di videogiochi. Attualmente, più di 30 studi operano nell’arcipelago, supportati da 24 aziende di animazione che danno lavoro a migliaia di persone. Le cinque università dell’arcipelago e i centri di formazione professionale già offrono corsi specifici, formando una nuova generazione di professionisti per un settore in cui la richiesta di lavoro è alta e la rotazione del personale è bassa.
A questi fattori si aggiungono standard europei nelle infrastrutture, la posizione strategica delle Canarie come hub di telecomunicazioni e collegamenti commerciali con l’Africa occidentale, nonché una qualità della vita alta. Tali elementi rendono le Isole Canarie una delle scelte più promettenti per lo sviluppo di una industria multimilionaria legata ai videogiochi e ai contenuti audiovisivi.