Isole Canarie

Promozione dell’occupazione per persone con autismo: il nuovo progetto del Cabildo di Gran Canaria

Gran Canaria lancia un progetto da 60.000 euro per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con autismo, offrendo formazione e opportunità nel settore delle arti grafiche per migliorare la loro qualità di vita.

Un nuovo progetto volto a promuovere l’inserimento lavorativo delle persone con autismo è stato presentato a Gran Canaria. Il Cabildo, attraverso un investimento di 60.000 euro, sta sostenendo un’iniziativa realizzata dall’Associazione delle Famiglie di Persone con Autismo di Las Palmas . Questo progetto mira a fornire occasione di lavoro, in particolare nel settore delle arti grafiche, rispondendo così a una delle principali problematiche che questa comunità affronta: l’alto tasso di disoccupazione.

Promozione dell'occupazione per persone con autismo: il nuovo progetto del Cabildo di Gran Canaria

Presentazione del progetto

Il progetto, intitolato “Servizio di preparazione per l’impiego e impiego con supporto”, è stato illustrato dal consigliere per l’Impiego e lo Sviluppo Locale del Cabildo di Gran Canaria, Juan Díaz, durante una conferenza stampa. La presentazione ha visto la partecipazione anche della coordinatrice dei servizi di APNALP, María Afonso, e di Víctor Galván, amministratore della tipografia Edigal, dove alcuni dei beneficiari troveranno occupazione.

Díaz ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, affermando che è un passo fondamentale per promuovere l’inclusione dei lavoratori con disabilità, in particolare quelli con autismo, nel mercato del lavoro dell’isola. L’amministrazione pubblica, secondo il consigliere, ha il dovere di garantire opportunità a questo gruppo di persone che spesso si trova a fronteggiare barriere significative nel percorso lavorativo. L’obiettivo del progetto è non solo quello di trovare un’occupazione, ma anche di migliorare le prospettive future e la qualità della vita dei partecipanti.

Le fasi del progetto

Il progetto prevede diverse fasi, che si articolano in un programma di formazione per le dieci persone selezionate, portatrici di autismo e disabilità intellettiva, con un grado di disabilità superiore al 75% e attualmente disoccupate. Il programma di allenamento di abilità e competenze pre-lavorative si svolgerà dal 15 giugno 2024 fino al 31 gennaio 2025. Durante questo periodo, sette partecipanti ricevono supporto presso il centro diurno di APNALP.

La fase successiva, che si concluderà il 15 gennaio 2025, è dedicata all’impiego con supporto. Tre donne specifiche, Cristina, Andrea ed Elena, beneficeranno di un’esperienza lavorativa a part-time per sette mesi, con la guida di un preparatore che le affiancherà e le assisterà nelle loro mansioni, oltre a supportare l’azienda nell’affrontare eventuali necessità specifiche.

I partecipanti sono impegnati in attività di serigrafia, stampa e creazione di calendari presso la tipografia Edigal nella capitale dell’isola, dove APNALP si occupa anche del trasporto delle lavoratrici, garantendo così un sostegno continuo attraverso la figura del preparatore assegnato al progetto.

Affrontare il problema della disoccupazione

L’inserimento lavorativo delle persone con autismo è di fondamentale importanza, soprattutto considerando l’elevato tasso di disoccupazione che li colpisce, che in Europa varia tra il 76% e il 90%, come evidenziato dai dati forniti dall’associazione Autismo Europa. Il progetto “Servizio di preparazione per l’impiego e impiego con supporto” si inserisce in un contesto più ampio di politiche per l’inclusione e la promozione dell’occupazione per persone con disabilità, in linea con le strategie del Fondo di Sviluppo delle Canarie per il periodo 2016-2025.

Con questa iniziativa, il Cabildo di Gran Canaria vuole garantire che le persone con autismo non solo possano accedere al mondo del lavoro, ma anche avere una formazione che favorisca la loro autonomia e autostima. Il progetto, quindi, non si limita a offrire un’opportunità di lavoro, ma si propone di incidere positivamente sulla vita quotidiana delle persone coinvolte, aprendo la strada verso un futuro di maggiore inclusione e possibilità.