Il progetto per la costruzione del nuovo parco dei vigili del fuoco a Tías subisce un ulteriore ritardo, con l’apertura ora fissata solo per il 2025. Questo slittamento è causato da conflitti tra il Cabildo, l’ente promotore del Consorzio di Emergenza, e la Rustilanza, l’azienda che si è aggiudicata i lavori nel 2023. L’inaspettato ritiro dell’azienda costruttiva ha costretto le autorità a rilanciare la gara d’appalto, prolungando così l’attesa per l’inaugurazione di questa struttura cruciale.
Le problematiche nei lavori di costruzione
Fino al 2025, la realizzazione del nuovo parco dei vigili del fuoco a Tías è ufficialmente rimandata, sebbene non sia stata ancora specificata una data precisa. Le divergenze tra il Cabildo e la Rustilanza hanno portato a una situazione di stallo che ha ora imposto la necessità di un nuovo bando per l’assegnazione dei lavori. La Rustilanza si era aggiudicata il progetto presentando l’offerta economica più vantaggiosa tra le tre candidature ricevute, con un importo di 666.900 euro.
Dopo la firma del contratto, il cantiere era stato avviato, e durante una visita ufficiale a febbraio, il presidente insulare Oswaldo Betancort e il consigliere del Consorzio Kiko Aparicio avevano annunciato la conclusione dei lavori per l’estate. Tuttavia, la realizzazione ha subito una brusca interruzione. Infatti, l’azienda ha richiesto importanti modifiche che, se approvate, avrebbero potuto superare il budget inizialmente fissato a 833.700 euro.
Di fronte a questa mancanza di accordo e ai notevoli cambiamenti richiesti, il Cabildo ha dovuto adottare misure ufficiali per cercare di riattivare il progetto, ma ora i tempi di attesa si allungano ulteriormente.
Funzioni e utilizzo degli spazi
Una volta completato, il nuovo parco dei vigili del fuoco non solo sarà un riferimento per i servizi antincendio a Tías, ma avrà anche il compito di ridurre il carico di lavoro del parco centrale situato a Arrecife. Questa struttura è prevista per diventare la base operativa per i vigili del fuoco nella regione, contribuendo a una gestione più efficace delle emergenze. Inoltre, vi sarà spazio dedicato anche per la Protezione Civile, il Servizio di Urgenza Canario e il Servizio Stradale.
L’idea è quella di creare un centro multifunzionale che non solo risponda alle esigenze dei vigili del fuoco, ma che possa servire anche come punto di riferimento per altre organizzazioni di emergenza. Questo approccio integrato è fondamentale per garantire una pronta risposta in caso di incidenti o calamità naturali, rafforzando la rete di sicurezza nella zona.
Finanziamenti e futuro del progetto
Parte del finanziamento necessario per completare il progetto sarà prelevato dal bilancio del Consorzio per il 2025, che è già stato approvato. L’inserimento di queste somme nel bilancio futuro sottolinea l’impegno delle autorità locali nel portare a termine il progetto, nonostante i ritardi.
La creazione di questa nuova infrastruttura è vitale non solo per il miglioramento della risposta alle emergenze, ma anche per garantire la sicurezza dei cittadini di Tías. L’attesa sarà lunga, ma le aspettative sono alte per una realizzazione che possa contribuire significativamente al benessere della comunità e garantire un servizio essenziale in un momento in cui la sicurezza è stata posta al centro delle preoccupazioni pubbliche.