Isole Canarie

Scomparse alle Canarie ai vertici nel 2024 record tra i minori nel rapporto 2025 del Viminale

Alle Canarie, le scomparse sono tornate al centro dell’attenzione: secondo l’ultimo rapporto del Centro Nacional de Desaparecidos del Ministero dell’Interno spagnolo, nel 2024 sono state registrate 4.502 denunce. Un volume che colloca l’arcipelago al secondo posto in Spagna per numero assoluto, dietro l’Andalusia (5.873) e davanti a Madrid (4.434) e Catalogna (3.622). Nei giorni scorsi SOS Desaparecidos ha comunicato il ritrovamento di Yuleidi a Las Palmas de Gran Canaria e del minore Ione a Santa Cruz di Tenerife, episodi che, pur con esito positivo, non modificano il quadro complessivo delle scomparse alle Canarie.

Scomparse alle Canarie ai vertici nel 2024 record tra i minori nel rapporto 2025 del Viminale

La comunità più colpita del paese

Rapportando i dati alla popolazione, le Canarie risultano la regione più colpita del paese. Inoltre, una scomparsa attiva su sei in Spagna avviene nelle isole, un indicatore che evidenzia un problema strutturale e persistente.

Tempi di ritrovamento e casi attivi

Il volume delle scomparizioni alle Canarie è elevato, ma la maggior parte delle persone viene rintracciata in tempi brevi. Il CNDES precisa che oltre il 55% è localizzato entro le prime 72 ore e circa il 72% entro la prima settimana.

Nonostante ciò, alla chiusura del 2024 risultavano ancora 785 casi attivi nell’arcipelago, pari a oltre l’11% delle scomparse non risolte in Spagna. Un numero che mantiene alta l’allerta e alimenta il tema delle scomparse alle Canarie nel dibattito pubblico.

Perché le Canarie spiccano

Oltre alle cifre assolute, il rapporto analizza la natura delle denunce. In questo ambito, le Canarie si distinguono per un elemento critico: la maggioranza riguarda minorenni. Il dato orienta l’attenzione verso fragilità specifiche e dinamiche migratorie che incidono sulle scomparizioni in Spagna.

Il peso dei minori a Las Palmas

Nella provincia di Las Palmas, su 3.333 denunce di scomparsa nel 2024, l’87% ha riguardato minori, la percentuale più alta del paese. Una parte rilevante dei casi è connessa a minori migranti non accompagnati che, una volta arrivati nelle isole, si allontanano dai centri di accoglienza o interrompono i contatti con i servizi di protezione.

La situazione a Santa Cruz de Tenerife

Nell’altra provincia, Santa Cruz de Tenerife, si contano 1.169 scomparse (417 donne e 751 uomini). Pur con valori inferiori rispetto a Las Palmas, il CNDES segnala anche qui casi di recidiva, con giovani e adulti che scompaiono più di una volta per motivi familiari, emotivi o economici.

Recidive e vulnerabilità sociali

Pur non guidando la classifica nazionale complessiva, le Canarie presentano una concentrazione anomala di scomparse rispetto alla popolazione e al contesto sociale. Nella sola Las Palmas si contano 398 episodi recidivi, un indicatore che rimanda a situazioni di sradicamento e a una disponibilità discontinua di risorse di tutela stabili.

Nel complesso, i numeri del CNDES confermano l’arcipelago tra le aree più esposte: molte denunce si risolvono rapidamente, ma l’alta incidenza di minori, l’impatto dei flussi migratori e la presenza di recidive spiegano perché le scomparse alle Canarie restino un fronte prioritario per le autorità di sicurezza e i servizi sociali.