La borrasca Benjamin, prima grande perturbazione della stagione nominata da Météo France, sta lasciando un quadro meteo complesso in gran parte della Spagna, con raffiche di vento superiori a 160 km/h e una intensa mareggiata che colpisce soprattutto la costa cantabrica. La AEMET ha attivato l’avviso rosso in Paesi Baschi e Cantabria per onde fino a otto metri, mentre le Canarie resteranno ai margini del sistema: di conseguenza, non si prevede un impatto directo dell’episodio sulle isole.

Di origine atlantica, la borrasca Benjamin sta generando un severo temporale marino e venti violentissimi. A Matxitxako (Bizkaia) si sono misurate raffiche fino a 167 km/h e a Valdezcaray (La Rioja) 136 km/h, dati che confermano l’intensità del sistema frontale e il rischio significativo lungo il litorale cantabrico.
Fine settimana più instabile e temperature in calo
I principali modelli indicano che il fine settimana sarà ancora più avverso nella Penisola. Un nuovo fronte atlantico, più attivo del precedente, attraverserà la Spagna con piogge diffuse e abbondanti, più probabili e insistenti nelle aree occidentali e centrali.
Inoltre, l’ingresso di una massa d’aria fredda settentrionale determinerà un calo marcato delle temperature, con valori più tipici dell’inverno. Atteso un contesto più freddo e umido, soprattutto al Nord e in montagna.
Come influenzerà nelle Canarie la borrasca Benjamin nel fine settimana
La AEMET prevede per le Canarie condizioni improntate a stabilità termica, alternanza di nubi e schiarite e possibili pioviggini locali, in particolare sui versanti settentrionali e nelle zone di mediania. Alla luce di questo scenario, non si attende che la borrasca Benjamin transiti direttamente sull’arcipelago.
Venerdì nuvolosità al nord e temperature senza grandi variazioni
Per venerdì 24 ottobre sono attesi intervalli nuvolosi al Nord delle isole, più compatti nelle ore notturne e all’alba. Successivamente, durante le ore centrali, si apriranno ampie schiarite altrove con cieli poco nuvolosi nel resto delle zone.
Non si esclude pioviggine occasionale nelle medianie settentrionali, sia al primo mattino sia a fine giornata. Le temperature rimarranno prossime ai valori dei giorni precedenti: a Las Palmas de Gran Canaria minime di 23°C e massime di 26°C, mentre a Santa Cruz de Tenerife sono previsti 22°C/27°C.
A Lanzarote e Fuerteventura potrebbe registrarsi un lieve calo delle minime. Il vento sarà debole di componente nord con regime di brise prevalente, in temporanea intensificazione sulle cime.
Sabato cieli più sereni di giorno e brise predominanti
Per il sabato 25 ottobre è atteso un dominio di cieli poco nuvolosi nelle ore diurne, con persistenza di locali addensamenti lungo i versanti settentrionali e sui litorali durante la notte. Le temperature non mostreranno variazioni di rilievo rispetto al giorno precedente.
Il vento resterà debole a prevalente componente ovest, modulato dal regime di brise e un po’ più vivace alle quote più alte.
Domenica aumento della nuvolosità e possibili piogge nelle zone interne
La giornata di domenica 26 ottobre vedrà un incremento della copertura, con nubi basse e alte al mattino e tendenza a cieli più chiusi nelle aree interne delle isole di maggior rilievo nel pomeriggio, dove non si esclude qualche precipitazione debole.
Anche nel nordovest di La Palma potrebbero verificarsi deboli piogge nelle ore notturne. Le temperature si manterranno su valori simili al resto del fine settimana, oscillando mediamente tra 21°C e 28°C nelle principali capitali. Il vento sarà di nuovo debole da ovest con intervalli moderati in alta quota.
Quadro generale e livelli di allerta
Nella Penisola, la borrasca Benjamin mantiene condizioni avverse con avviso rosso in Paesi Baschi e Cantabria per onde fino a otto metri e raffiche di vento molto forti, mentre sulle Canarie il contesto resta relativamente stabile, con variabilità di nubi e deboli precipitazioni locali. In sintesi, il peggioramento più marcato riguarderà il Nord e l’Ovest peninsulare, mentre sull’arcipelago si prospetta un fine settimana senza grandi contrasti termici e con ventilazione debole regolata dalle brise.




