RedazioneIl Comune di Las Palmas de Gran Canaria sta progettando un ambizioso corridoio verde, che sarà oggetto di un imminente bando. Questa iniziativa mira a rinaturalizzare la città, creando un percorso pedonale che unirà Tamaraceite alla famosa Playa de Las Canteras. L’annuncio è stato fatto dal consigliere per la Pianificazione, Sviluppo Urbano e Abitazione, Mauricio Roque, durante un evento dedicato al futuro della capitale dell’isola.
Il progetto di rinaturalizzazione
Secondo quanto comunicato dal Municipio, il corridoio verde di Tamaraceite–Ciudad Alta sarà un elemento chiave del piano per le infrastrutture verdi, azzurre e per la biodiversità, volto a trasformare Las Palmas in una città più sostenibile. Durante una passeggiata guidata, Roque ha avuto l’opportunità di illustrare alcuni dettagli significativi riguardo al progetto, evidenziando il potenziale impatto positivo che avrà sull’ambiente urbano e sulla qualità della vita dei cittadini.
L’inaugurazione del Bosque de La Dehesa, avvenuta a gennaio 2023, ha rappresentato un primo passo in questa direzione. Quest’area di tre ettari ospita circa 2.200 alberi e piante di specie autoctone che, al crescere, contribuiranno a creare una vera e propria “bolla forestale” nel cuore della città. Questa trasformazione è vista come fondamentale non solo per il ripristino della biodiversità locale, ma anche per la creazione di nuovi spazi di socialità e ricreazione.
Il consigliere Roque ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento della comunità locale, affermando che l’obiettivo delle passeggiate guidate è stato quello di far comprendere ai cittadini lo stato attuale delle aree interessate e le future trasformazioni che verranno apportate. Un’informazione trasparente e un’adeguata comunicazione sono essenziali per ottenere l’approvazione e il supporto dei residenti, che dovranno vivere quotidianamente queste nuove realtà.
Il corridoio verde e la sua connettività
L’idea di un corridoio verde che unisce diversi quartieri di Las Palmas ha generato un grande interesse. Questo progetto non si limita a rinnovare il paesaggio urbano, ma punta anche a connettere diverse aree della città attraverso una serie di percorsi pedonali e ciclabili. Tamaraceite, La Mayordomía, Hoya Andrea, Las Torres, Los Tarahales e il barranco de La Ballena saranno coinvolti in questa rete di rigenerazione, consentendo di valorizzare spazi urbani e naturali adiacenti.
Con questo corridoio, si prevede di facilitare non solo il transito pedonale tra Tamaraceite e la Playa de Las Canteras, ma anche di incentivare una maggiore interazione sociale tra i vari quartieri. La connessione tra queste aree rappresenta un importante passo verso una maggiore accessibilità e inclusione, creando opportunità per attività ricreative e culturali lungo il percorso.
Inoltre, il progetto è visto come un antidoto alla crescente perdita di biodiversità che affligge l’area. La reintroduzione di specie autoctone e l’impianto di nuovi alberi sono elementi centrali per combattere questa tendenza, contribuendo a creare un ecosistema urbano più equilibrato.
Il futuro del corridoio verde
Nonostante le promesse e le aspettative generate dal progetto, ci sono alcune riserve sulla fattibilità a lungo termine del corridoio verde. Alcuni gruppi, come CC , hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione e alla mantenimento di queste aree verdi, sottolineando che Las Palmas ha già perso un numero significativo di alberi. È fondamentale, dunque, che le autorità locali garantiscano un monitoraggio attento e un impegno costante per mantenere e valorizzare il patrimonio verde della città.
Ciò che si presenta come un’opportunità per rinforzare l’identità culturale e naturale di Las Palmas potrebbe rivelarsi un cambiamento radicale nel modo in cui i cittadini vivono e interagiscono con il loro ambiente urbano. I prossimi passi in questo progetto di rinaturalizzazione saranno cruciali per rispondere alle sfide e alle critiche, nonché per realizzare un modello sostenibile per il futuro della capitale canaria.
