Isole Canarie

Yaiza: il Partito Popolare propone un controllo sulla illuminazione delle strutture sportive

Il Partito Popolare di Yaiza propone di regolarizzare gli orari di accensione delle luci nei campi sportivi per migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere la sostenibilità.

Il dibattito sull’illuminazione pubblica a Yaiza, comune delle Isole Canarie, si intensifica con la proposta del Partito Popolare di regolarizzare gli orari di accensione delle luci delle strutture sportive all’aperto. Questa iniziativa nasce da un bisogno rilevato di sostenibilità ed attenzione ai residenti che lamentano problemi legati alla luce e al riposo notturno. Di seguito i dettagli della proposta e le motivazioni alla base di essa.

Yaiza: il Partito Popolare propone un controllo sulla illuminazione delle strutture sportive

il problema dell’illuminazione rimasta accesa

Il PP di Yaiza ha messo in evidenza una problematica diffusa in diverse località del comune, dove le luci dei campi sportivi rimangono accese anche durante la notte. In particolare, i residenti delle aree di Femés, Uga, Las Breñas e Playa Blanca hanno segnalato che l’illuminazione, principalmente composta da moderni fari LED, continua a brillare senza interruzioni, creando un disagio significativo per chi vive nelle vicinanze. Alcuni abitanti affermano di non essere in grado di dormire bene a causa della luce intensa proveniente dai campi sportivi.

La denuncia dei cittadini ha spinto il PP a chiedere un intervento immediato da parte delle autorità locali. Riconoscendo la complicità di vari residenti nel denunciare questa situazione, il partito ha deciso di fare proprie le lamentele, sottolineando l’impatto della luce sulla qualità della vita dei cittadini e la necessità di mantenere un equilibrio tra le attività sportive e il diritto al riposo.

la proposta del partito popolare

In risposta alle segnalazioni ricevute, il PP ha avanzato una proposta concreta: l’adozione di un regolamento che stabilisca specifici orari per lo spegnimento delle luci delle strutture sportive. Si propone di fissare un limite orario alle 22:00, per garantire a tutti i cittadini la possibilità di vivere comodamente le proprie abitazioni senza il disturbo delle luci notturne, specialmente nei periodi di autunno e inverno, quando le ore di buio si prolungano.

L’idea non si limita solo alla soluzione del problema della luce, ma si allinea anche con obiettivi di sostenibilità e risparmio energetico. Ridurre il consumo elettrico non solo sarebbe vantaggioso per le finanze comunali, ma contribuirebbe anche a un ambiente più sano, limitando il fenomeno della cosiddetta inquinamento luminoso. Questo tipo di inquinamento deriva dall’eccessiva luminosità notturna che può avere effetti negativi sulla fauna locale e sul ritmo biologico degli esseri viventi.

la reazione della comunità

La reazione della comunità è stata prevalentemente favorevole, con diversi residenti che esprimono supporto per la proposta del PP. La testimonianza di coloro che vivono vicino ai campi sportivi suggerisce che una regolamentazione degli orari di accensione delle luci non solo migliorerebbe la qualità della vita, ma anche l’immagine del comune come luogo attento alle esigenze dei propri cittadini.

Inoltre, la questione dell’illuminazione degli spazi pubblici ha sollevato discussioni più ampie riguardo alla pianificazione urbana e alla necessità di ascoltare le preoccupazioni delle comunità. I residenti sottolineano che la saggezza di mantenere gli spazi sportivi illuminati è indiscutibile, ma ciò non deve avvenire a scapito della tranquillità dei cittadini.

prospettive future

Le proposte avanzate dal Partito Popolare di Yaiza si inseriscono in un contesto più ampio di attenzione verso la sostenibilità energetica e il benessere dei cittadini. Con il supporto dell’amministrazione comunale e una maggiore sensibilizzazione sull’importanza di un’illuminazione responsabile, potrebbe essere possibile trovare un equilibrio che soddisfi le esigenze sportive senza compromettere la qualità della vita dei residenti. L’auspicio è che queste iniziative possano portare a risultati positivi, favorendo un dialogo costruttivo tra le diverse parti coinvolte nella gestione delle risorse comunali.