Isole Canarie

A Teror si rinnovano carta d’identità e passaporto senza uscire dal comune con l’unità VIDOC

Teror, nel cuore di Gran Canaria, ha inaugurato la nuova unità mobile VIDOC della Polizia Nazionale, un servizio che consente di rinnovare il DNI e ottenere il passaporto senza doversi spostare in città. Allestita accanto alla Plaza de la Alameda, dietro la Basilica de Nuestra Señora del Pino, la postazione apre con una capacità prevista di 40 pratiche al giorno e con il sostegno dei comuni locali, rendendo più semplice e veloce l’accesso alla documentazione ufficiale per i residenti di Teror e dei municipi vicini.

A Teror si rinnovano carta d'identità e passaporto senza uscire dal comune con l'unità VIDOC

Avvio operativo a Teror

Nelle prime ore di giovedì, con il fresco tipico del mattino, la nuova Unità Mobile di Documentazione ha iniziato la sua attività ufficiale accanto alla Plaza de la Alameda. Tra i primi utenti in attesa figuravano i residenti Kiara e Sergio con il figlio Oliver, pronti a testare il servizio senza uscire dal municipio.

Il progetto, promosso dal Cuerpo Nacional de Policía, permette di rinnovare o richiedere documenti come il DNI e il passaporto direttamente sul posto, segnando un passo avanti nella decentralizzazione delle pratiche amministrative. Con due unità attive nella provincia di Las Palmas e una a Santa Cruz de Tenerife, i vicini hanno accolto positivamente l’iniziativa. «È un vantaggio perché ci fa risparmiare tempo, il traffico in città, la ricerca di parcheggio e il suo costo», ha commentato Kiara pochi minuti prima della sua chiamata.

Come funziona la nuova unità VIDOC

La struttura rappresenta l’evoluzione della precedente Unità Rurale, spiega Julio García, capo dell’Unità di Documentazione della Polizia Nazionale. Il mezzo è pensato per operare come «un ufficio di emissione a tutti gli effetti», analogo a quello di una qualsiasi commissaria tradizionale.

All’interno sono presenti due postazioni dotate di computer, monitor e stampanti per emettere DNI e passaporti. Inoltre, un terzo punto è dedicato alla configurazione del DNI elettronico, così da offrire un servizio completo e rapido anche nelle aree più lontane dai centri amministrativi principali.

Dalla prova pilota all’avvio nelle isole

Sebbene il debutto ufficiale della VIDOC nelle Canarie sia avvenuto questo giovedì, lo stesso veicolo era già stato impiegato l’anno scorso in una prova pilota dopo un disastro naturale che colpì gran parte della Comunità Valenciana nell’ottobre 2024.

Quell’esperienza superò ampiamente le aspettative operative, ma lasciò segni visibili sul veicolo durante la permanenza nei municipi interessati dalle gravi inondazioni. Ancora oggi l’unità conserva piccole tracce di fango di quei giorni, nonostante i numerosi tentativi degli agenti di rimuovere completamente lo sporco, come racconta lo stesso García.

Prenotazioni, tempi e gestione delle chiamate

Il procedimento, stimato in 8–10 minuti in condizioni normali, richiede una prenotazione. Poiché alcuni cittadini si erano presentati senza appuntamento, l’organizzazione è stata affidata ai comuni, che gestiscono l’agenda delle prenotazioni per ogni giornata. Una volta posizionata l’unità, gli agenti chiamano gli utenti secondo l’orario stabilito. «Noi parliamo con le amministrazioni, siamo sempre in contatto, diamo loro una data e loro ci consegnano gli elenchi con gli orari già predisposti», precisa García.

I primi residenti hanno il loro nuovo DNI

Con il meccanismo ormai rodato, i residenti della località mariana hanno potuto sbrigare per la prima volta pratiche amministrative a pochi passi da casa. «È una comodità assoluta», ha affermato Rita Falcón, che ha aggiunto come spesso sia «complicato incastrare la quotidianità per spostarsi per una pratica come questa».

Dopo pochi minuti all’interno della postazione, Sergio, Kiara e il piccolo Oliver sono usciti sorridenti con i primi DNI emessi dalla nuova VIDOC. Il bambino si è allontanato gioioso mostrando una tessera che imitava una placca di polizia, un omaggio consegnato da uno degli agenti.

Nell’arco della mattinata, la piazza ha visto arrivare decine di cittadini con prenotazione, e qualcuno che, con un pizzico di furbizia, ha provato a inserirsi tra gli appuntamenti. La giornata ha segnato l’inaugurazione ufficiale della VIDOC nelle isole.

Calendario e copertura nei comuni grancanari

Con una previsione di 40 pratiche al giorno e un orario di apertura dalle 09:00 alle 14:00, l’unità VIDOC compie un passo deciso per ridurre il divario tra aree metropolitane e territori rurali. In una prima fase, il servizio sarà disponibile nei seguenti comuni di Gran Canaria: Agaete, Artenara, Arucas, Firgas, Gáldar, La Aldea de San Nicolás, Moya, Santa Brígida, Santa María de Guía, Tejeda, Teror, Valleseco, Valsequillo e Vega de San Mateo.

Si tratta di un impegno concreto per avvicinare l’amministrazione pubblica a ogni angolo dell’isola, semplificando operazioni essenziali come il rinnovo del DNI o la richiesta del passaporto senza lunghi spostamenti. In sintesi, l’avvio della unità mobile VIDOC a Teror consolida un modello di servizio capillare, coordinato con i comuni e orientato all’efficienza per i cittadini.